Ferrovie

FFS, con il nuovo orario 2025 treni ogni mezz'ora sull'asse del San Gottardo

Tra i punti principali della bozza presentata oggi spiccano anche più collegamenti diretti con le zone turistiche e nuovi treni notturni
©URS FLUEELER
Ats
21.05.2024 11:16

Corse ogni mezz'ora sull'asse del Gottardo, più collegamenti diretti con le zone turistiche e nuovi treni notturni: sono i punti principali contenuti nella bozza del nuovo orario ferroviario presentata oggi dalle Ferrovie federali svizzere (FFS).

Il nuovo orario entrerà in vigore il 15 dicembre, ma fervono già da tempo i lavori per la sua stesura. In una nota odierna, le FFS hanno precisato che non appena la galleria di base del San Gottardo sarà di nuovo pienamente operativa - a settembre, secondo i piani attuali - verrà attivato un servizio di «cadenza semioraria integrale» per il traffico a lunga percorrenza sull'asse nord-sud.

Con la riapertura del tunnel - chiuso dal 10 agosto 2023 a causa dei danni subiti in seguito al deragliamento di un treno merci - riprenderanno a circolare anche i treni diretti per Bologna e Genova, l'Eurocity Basilea-Lucerna-Milano e il treno trinazionale Francoforte-Zurigo-Milano.

Le FFS precisano anche che con il nuovo orario vi saranno cambiamenti pure sulla linea del Sempione: il treno diretto Zurigo-Briga, introdotto nell'orario 2024, circolerà tutto l'anno (senza interruzioni stagionali) e fino a Domodossola. Le FFS offriranno quindi al sabato un ulteriore collegamento diretto veloce per Domodossola da Zurigo via Lenzburg (AG), Thun (BE) e Frutigen (BE).

Il 2025 porterà tuttavia anche nuovi cantieri. In Italia, i lavori di ampliamento del corridoio di quattro metri tra Domodossola e Milano proseguiranno per diversi anni. Di conseguenza, i servizi sull'asse del Sempione verranno ridotti. Le FFS indicano che sulle linee Basilea-Berna-Milano e Ginevra-Briga-Milano dal lunedì al venerdì saranno garantiti sei treni per direzione e al giorno, mentre nei fine settimana il servizio rimarrà invariato a otto treni.

Per quanto concerne le altre regioni del paese, si segnala che l'offerta per i pendolari nella Valle del Reno sangallese sarà raddoppiata, con corse ogni mezzora. Vi saranno anche ulteriori collegamenti intercity tra la Svizzera orientale e Zurigo, che dovrebbero consentire un servizio più frequente e offrire più posti a sedere.

Nella regione di Berna, un treno Intercity si fermerà ora alla stazione di Berna-Wankdorf negli orari mattutini e serali per i pendolari, con l'obiettivo di alleggerire la pressione sulla stazione centrale della Città federale. Situazione analoga a Losanna, dove in futuro diversi treni a lunga percorrenza si fermeranno anche alla stazione di Renens (VD), nei sobborghi del capoluogo vodese.

Anche i collegamenti notturni sulla tratta Berna-Olten-Zurigo saranno ampliati, così come i collegamenti con i Paesi limitrofi, tra cui un nuovo treno da Zurigo a Monaco di Baviera con partenza alle 05:35 dal lunedì al sabato, due ore prima rispetto al passato.

Nella Svizzera Romanda, dove lo scorso anno la nuova bozza di orario aveva suscitato lo scontento di cantoni, città e comuni, si è lavorato soprattutto per migliorare la puntualità dei treni e garantire allo stesso tempo il completamento di numerosi progetti. Si tratterà del più imponente cambiamento d'orario dall'introduzione di Ferrovia 2000 a dicembre 2004.

In questa regione sono previsti nuovi collegamenti diretti con la zona a ovest di Losanna, e miglioramenti a livello di trasporto regionale nella Riviera e nel basso Vallese. I clienti beneficeranno di corse ogni mezz'ora tra Bienne (BE) e Ginevra, anche se dovranno cambiare treno a Renens (VD). Nelle ore di punta vi saranno treni diretti.

L'intera bozza di orario sarà disponibile su Internet a partire da giovedì prossimo, quando inizierà il processo di consultazione.