Firme false, la Cancelleria federale ha sporto un'altra denuncia

Ieri, 27 gennaio, la Cancelleria federale ha sporto un’altra denuncia penale al Ministero pubblico della Confederazione per sospetto di frode elettorale.
Le prove allegate alla denuncia penale, che è stata sporta contro ignoti, indicano che le firme potrebbero essere state falsificate, secondo quanto si legge in una nota. Si tratta di firme su liste, la maggior parte delle quali è già stata dichiarata non valida e non è stata attestata dai Comuni. Nel complesso, si tratta di circa 21.000 firme presunte false raccolte per cinque differenti iniziative popolari in diverse fasi della procedura. La maggior parte di queste firme risale al terzo trimestre del 2024 ed è già stata dichiarata non valida dai Comuni.
La denuncia penale comprende anche casi sospetti emersi dai controlli della Cancelleria federale. Inoltre, per la prima volta, è incluso anche un piccolo numero di casi sospetti segnalati alla Cancelleria federale da vari Comuni nell’ambito del programma di monitoraggio a livello nazionale. D’intesa con le autorità di perseguimento penale, la Cancelleria federale non fornisce ulteriori dettagli in merito alla denuncia al fine di non compromettere le indagini.
La Cancelleria federale, si legge ancora nella nota, aveva già sporto denuncia penale negli anni 2022 e 2024 per sospetta falsificazione di firme raccolte per iniziative popolari, avvalendosi di tutte le possibilità a sua disposizione per tutelare l’integrità del processo di raccolta. Oltre al perseguimento penale, si concentra anche sulla prevenzione e sul miglioramento dei processi. Nell’ambito della tavola rotonda «Integrità delle raccolte delle firme» sarà sviluppato un codice di condotta a cui i comitati d’iniziativa e referendari nonché le organizzazioni per la raccolta di firme possono aderire e fare riferimento. Inoltre, sono stati intensificati i controlli durante il conteggio delle firme e, in collaborazione con i Cantoni e i Comuni, è stato introdotto il monitoraggio più capillare dei processi di raccolta e di controllo delle firme citato in precedenza. La Cancelleria federale è altresì in contatto con la comunità scientifica al fine di esaminare soluzioni tecniche per proteggere la raccolta delle firme da abusi e frodi.La Cancelleria federale continuerà a presentare denunce penali ogniqualvolta avrà indizi di comportamenti di rilevanza penale.