Franke aumenta il tempo di lavoro

AARBURG (AG) - In seguito alla forza del franco, il fabbricante argoviese di cucine Franke si è accordato con i sindacati su un aumento temporaneo del tempo di lavoro. Da settembre i dipendenti lavoreranno 2,5 ore a settimana in più. Nel contempo i salari dei quadri e dei membri della direzione saranno ridotti del 3%, hanno indicato oggi Impiegati Svizzeri e il sindacato Unia in una nota congiunta. L'accordo vale al massimo fino alla fine del 2012.In cambio dell'aumento del tempo di lavoro Franke rinuncia ad effettuare licenziamenti per motivi economici. A intervalli regolari i vertici dell'azienda e le due organizzazioni dei lavoratori si incontreranno per fare il punto della situazione. Se il gruppo raggiungerà anticipatamente i propri obiettivi finanziari le misure saranno immediatamente revocate. Complessivamente nel sito di Aarburg lavorano 280 persone.Franke non è la prima società a reagire al vigore del franco con un aumento del tempo di lavoro: in precedenza lo ha già fatto, tra gli altri, il gruppo chimico Lonza. In un'intervista con il «SonntagsBlick» anche il direttore dell'Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) Hans-Ulrich Bigler si è recentemente espresso a favore di un prolungamento del tempo di lavoro per accrescere la produttività.