Glencore vuole entrare in Borsa

BAAR - La multinazionale con sede nel canton Zugo Glencore conferma la sua intenzione di entrare in Borsa quest'anno a Londra e Hong Kong. Il gruppo intende quotare tra il 15% e il 20% per una Ipo che potrebbe arrivare fino a 12,1 miliardi di dollari, la più grande del mondo nel 2011 e la terza di sempre in Europa, dopo quella di Enel nel 2009 e Deutsche Telekom nel 1996. L'offerta sarà completata a maggio.
La Borsa di Londra rappresenterà il mercato principale di quotazione dei titoli Glencore International. L'azienda emetterà nuove azioni per un ammontare fra i 6,8 e gli 8,8 miliardi di dollari. A questi titoli si aggiungeranno quelli messi in vendita dagli attuali azionisti del gruppo, fra cui i 500 associati che lo controllano, per un valore pari a 2,2 miliardi di dollari. Al termine dell'offerta, i titoli pubblici rappresenteranno fra il 15% e il 20% del totale.
Con i fondi ricavati, Glencore intende portare al 93% la sua partecipazione nell'azienda kazaka specialista nell'estrazione di zinco, Kazzinc, della quale già detiene il 50,7% del totale. Nei prossimi tre anni Glencore consacrerà inoltre altri 5 miliardi di dollari per procedere ad investimenti in miniere e installazioni petrolifere in Africa e Sudamerica.La più grande azienda elvetica in termini di fatturato davanti a Nestlé, Glencore è complessivamente valutata a 60 miliardi di dollari.