Gli oppositori al nuovo stadio di Zurigo non si arrendono

Gli oppositori al nuovo stadio di Zurigo non si arrendono e hanno inoltrato ricorso al Tribunale federale (TF) contro il piano di progettazione. Lo ha confermato oggi un portavoce del TF a Keystone-ATS, confermando così l'anticipazione di TeleZüri.
Di conseguenza per l'inizio dei lavori bisognerà attendere ancora anni. E ciò nonostante la lettera aperta recentemente pubblicata dal team di progettazione, in cui si chiedeva correttezza ai ricorrenti e di rinunciare a ulteriori ricorsi. L'appello è però caduto nel vuoto.
Esattamente un mese fa il piano di progettazione era stato approvato dal Tribunale amministrativo cantonale. Tuttavia l'opposizione viene argomentata con il pericolo di rumori molesti e con la necessità di preservare l'aspetto del luogo.
Anche se il TF dovesse approvare nei prossimi mesi il piano di progettazione sarebbero possibili nuovi ricorsi. Infatti solo da un piano convalidato può essere sviluppato un progetto concreto di costruzione, a sua volta soggetto a tre istanze di ricorso, fino al TF.
E visti anche i più recenti sviluppi appare chiaro che gli oppositori faranno di tutto per ostacolare il progetto.
L'Hardturm è al centro di lunghe vertenze giuridiche e ricorsi sin dagli anni Novanta. Il vecchio stadio è stato abbandonato nel 2007 e demolito nel 2008 e i vari progetti per la costruzione di uno nuovo hanno sempre dato adito a numerose discussioni.
Il progetto prevede oltre alla costruzione di un nuovo stadio per il calcio, che diventerebbe la nuova casa dell'FC Zurigo e del Grasshopper, anche l'edificazione di due torri con centinaia di appartamenti.