Grigioni verso la chiusura dei ristoranti

Il Governo dei Grigioni vuole chiudere per due settimane tutti i ristoranti del cantone, a partire da domani sera, per ridurre le infezioni da coronavirus.
Domani a Coira l’esecutivo cantonale intende comunicare misure più severe per il settore della ristorazione e sulle disposizioni legate ai comprensori sciistici. Da una lettera confidenziale ad un’organizzazione del settore, a disposizione anche di Keystone-ATS, oggi sono già trapelate le prime informazioni sui piani del Governo.
Secondo il testo, tutti i ristoranti dei Grigioni rimarranno chiusi dalle 23.00 di domani, inizialmente per la durata di due settimane. Rimangono consentiti la consegna e la distribuzione di alimentari a domicilio fino alle 22.00, il take-away (sempre fino alle 22.00) e il funzionamento dei ristoranti per gli ospiti dell’albergo.
Le misure si basano sul numero di casi di coronavirus registrati nei Grigioni, in leggero aumento o stabilmente a tasso elevato. Nel Cantone il numero di riproduzione è di 1,02. Nella lettera si legge che i Grigioni registrano il quarto tasso di contagiosità più elevato della Svizzera. Secondo l’Ufficio federale della sanità pubblica, il numero di riproduzione dovrebbe essere inferiore a 0,7.
I ristoranti colpiti dalla chiusura avranno diritto a un risarcimento per lavoro ridotto senza dover attendere il termine di dieci giorni. Né il consigliere di Stato Marcus Caduff (PDC) né il presidente del Governo Christian Rathgeb (PLD) hanno voluto commentare le informazioni trapelate oggi. Su esplicita richiesta, hanno fatto riferimento alle informazioni che saranno comunicate domani.