L'incontro

Ignazio Cassis ricevuto dalla regina Elisabetta II

Il presidente della Confederazione ha incontrato il primo ministro britannico Boris Johnson a Londra: Svizzera e Regno Unito stanno lavorando a un ambizioso accordo di libero scambio
Dominic Lipinski/Pool Photo via AP
Ats
28.04.2022 16:16

Svizzera e Regno Unito stanno lavorando a un ambizioso accordo di libero scambio. Lo hanno annunciato oggi le autorità britanniche in una nota dopo che il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha incontrato il primo ministro britannico Boris Johnson a Londra.

L'accordo, che comprenderà anche servizi e prestazioni, è destinato a rafforzare le due economie e «mostrare al mondo ciò che è possibile tra due democrazie simili e innovative», precisa la nota.

Fino alla Brexit, le relazioni tra i due paesi erano in gran parte basate sugli accordi bilaterali con l'Unione europea (UE). Dall'uscita della Gran Bretagna dall'UE, un accordo commerciale separato è in vigore tra Svizzera e Regno Unito.

GB presente a Conferenza ucraina a Lugano

Intervistato dalla RSI, Cassis ha indicato che nel corso dei colloqui «Boris Johnson si è impegnato ad essere presente personalmente o con una delegazione di alto rango alla 'Conferenza per le riforme dell'Ucraina' a Lugano, che nel frattempo abbiamo deciso di rinominare 'Ukraine Recovery Conference, Conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina'».

La località ticinese ospiterà il 4 e 5 luglio la quinta edizione della conferenza (Urc2022), vertice organizzato congiuntamente con le autorità di Kiev.

Al castello di Windsor dalla Regina

A Londra, oltre al primo ministro Johnson, il presidente Cassis ha incontrato anche la ministra degli esteri Elizabeth Truss. È stato pure ricevuto dalla regina Elisabetta II.

La sovrana, reduce dal 96esimo compleanno trascorso il 21 aprile nella residenza di campagna di Sandringham, nel Norfolk inglese, è ricomparsa nel castello di Windsor per il primo ricevimento istituzionale ospitato di persona da un paio di settimane.

Elisabetta - costretta dall'ottobre scorso dai medici a prolungati periodi di riposo, e uscita affaticata a febbraio anche da un contagio da Covid - ha accolto nella Oak Room del castello Cassis e la moglie Paola.