Il 2025 si conferma negativo per i venditori di veicoli a motore

Il 2025 si conferma negativo per i venditori di veicoli a motore: in aprile sono stati immatricolati 29'400 auto, camion, bus e moto, con una flessione del 5% su base annua.
Le informazioni sono state pubblicate oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), che pone l'accento sui dati - già peraltro anticipati una settimana fa dall'associazione degli importatori Auto-Svizzera - relativi alle automobili, in contrazione del 7% (a 18'400: tutti i dati arrotondati al centinaio).
La flessione media del comparto vetture sintetizza evoluzioni settoriali assai disparate: in sensibile contrazione sono risultati i veicoli diesel (-34% a 1300) e quelli a benzina (-25% a 5000), mentre avanzano l'ibrido normale (+8% a 6800), l'elettrico (+11% a 3400) e l'ibrido plug-in (+12% a 1900). Limitandosi alla auto «con la spina», l'elettrico ha una quota di mercato del 19%, l'ibrido plug-in dell'11%: il Ticino presenta a questo proposito valori sensibilmente inferiori, rispettivamente 9% e 10%, mentre i Grigioni sono perfettamente nella media elvetica.
Sempre in relazione ad aprile in progressione sono le immatricolazioni di moto (+8% a 6800), mentre mettono a referto una flessione i furgoni e i camion (-18% a 2700), nonché i veicoli per il trasporti di persone (-5% a 700, di cui 600 camper, in calo dell'8%).
Cumulando i primi quattro mesi del 2024 si assiste a una sensibile diminuzione delle vetture (-7% a 72'300), con un -27% sia per i motori a benzina che quelli diesel, mentre l'elettrico segna +7% e l'ibrido +10%. Arretrano gli autocarri (-15% a 10'400), gli autobus e i camper (-20% a 2200), nonché le moto (-1% a 17'100). Il totale di tutti i veicoli è in calo del 7% a 104'900.