Il 74% degli svizzeri per Natale vuole spendere almeno quanto l'anno scorso

Nonostante il non brillante contesto economico il 74% degli svizzeri prevede di spendere per Natale almeno quanto lo scorso anno, se non di più. È quanto emerge da due sondaggi realizzati su mandato del colosso del commercio online Amazon.
La motivazione principale dello scambio di regali rimane il desiderio di fare felici gli altri (53%), seguito dalla gioia personale che procura il donare (37%). Solo una minoranza (17%) rinuncia completamente ai regali.
Le idee regalo nascono principalmente durante lo shopping stesso (66%) o grazie a consigli di amici e familiari (38%). La tecnologia gioca un ruolo sempre più importante: il 44% degli svizzeri utilizza già funzioni di intelligenza artificiale (IA) per trovare prodotti più rapidamente, e un terzo (33%) crede che strumenti smart come l'IA possano migliorare l'esperienza d'acquisto. Ma malgrado questi aiuti digitali per il 45% la scelta dei regali rimane la principale fonte di stress natalizio.
"Il nostro obiettivo è semplificare questo processo" afferma Yorck von Mirbach, direttore di Amazon Svizzera, citato in un comunicato odierno. La comodità si estende anche alla logistica: per il 61% degli intervistati una consegna puntuale è un potente antistress, mentre il 58% apprezza resi facili e un servizio clienti affidabile. "Specialmente a Natale, l'affidabilità è tutto: con promesse di consegna chiare e un servizio trasparente vogliamo offrire sicurezza", aggiunge von Mirbach.
Ma il periodo delle festività non è solo shopping. Se per l'88% degli svizzeri il Natale è una festa che unisce le generazioni (percentuale che sale al 93% tra gli under 34), non mancano le ombre: circa un quarto della popolazione ammette di provare solitudine durante le feste, mentre il 38% le vive come un periodo stressante e il 36% avverte una pressione finanziaria. Nonostante tutto, però, a prevalere è la luce: il 67% degli svizzeri guarda al Natale con gioia, soprattutto per il tempo che permette di condividere con le persone care.