«Il Concordato di Moutier pone fine alla Questione giurassiana»

Il governo bernese raccomanda agli elettori di accettare il Concordato che regola il trasferimento di Moutier al Giura il 22 settembre. Sottolinea che questo accordo chiude definitivamente la Questione giurassiana. In termini finanziari, il canton Giura dovrà versare, secondo una stima indicativa, 4,4 milioni di franchi al canton Berna nell'ambito della divisione dei beni.
Per l'esecutivo, il Concordato offre soluzioni positive ed equilibrate nell'interesse della popolazione di entrambi i cantoni. Inoltre, garantisce ai residenti di Moutier la continuità dei servizi statali e dei diritti politici. Il Concordato pone fine anche alla questione del Giura, come ha ribadito oggi il Consigliere di Stato bernese Pierre Alain Schnegg.
«Gli oppositori di questo testo si sbagliano quando dicono che questo dibattito non sarà mai concluso», ha affermato. Il Movimento autonomista giurassiano (Mouvement Autonomiste Jurassien, MAJ) e il gruppo Bélier hanno ribadito in giugno che la Questione giurassiana non è chiusa, citando il caso del comune di Belprahon, rimasto a Berna. «La Questione giurassiana può ancora esistere solo nella mente di alcuni», ha sottolineato Schnegg.
Il Concordato è un contratto sovracantonale che prevale sulle leggi dei due cantoni. Il Giura non può quindi prendere da solo l'iniziativa per una nuova affiliazione cantonale di un comune del Giura bernese. «Quei giorni sono finiti», ha dichiarato il Consigliere di Stato bernese.
Il documento messo in votazione il 22 settembre prevede che i due cantoni si impegnino a rispettare i propri confini nello spirito della pace confederale, ponendo così fine a qualsiasi disputa territoriale. «I confini cantonali rimarranno quindi invariati».
Questo contratto, che sarà posto in votazione lo stesso giorno nei cantoni Berna e Giura, regola i punti principali relativi al trasferimento della città, come la continuità dell'amministrazione, dell'istruzione, dei tribunali e degli ospedali. Inoltre, stabilisce i principi applicabili alla divisione dei beni.
Durante l'esame in Gran Consiglio, il Concordato è stato adottato con 112 voti favorevoli, 19 contrari e 26 astensioni. Alcuni deputati francofoni, l'UDC e il PLR, erano intervenuti per opporsi al testo poiché ritenevano che la partenza di Moutier fosse una perdita o che il canton Berna dovesse chiedere più soldi per il trasferimento.
Se il 22 settembre la popolazione di uno dei due cantoni dovesse dire no, il processo di trasferimento verrebbe abbandonato e Moutier rimarrebbe a Berna. Questo scenario aprirebbe la porta a un periodo di incertezza, una situazione che i due cantoni e la Confederazione vogliono evitare a tutti i costi.
Se invece verrà adottato, toccherà all'Assemblea federale approvare le modifiche al territorio dei due cantoni nel 2025. Il trasferimento del comune è previsto per il 1° gennaio 2026. Il 28 marzo 2021, la popolazione di Moutier ha deciso con 2114 voti contro 1740 di aderire al canton Giura.