Il Consiglio federale in breve

Nel corso della seduta odierna, il Consiglio federale ha:
- NUCLEARE: annunciato l'elaborazione entro la fine dell'anno di un controprogetto indiretto che tiene conto delle preoccupazioni espresse dall'iniziativa popolare «Elettricità per tutti in ogni momento (stop al blackout)» che prevede l'abolizione del divieto di costruzione di nuove centrali nucleari adottato nel 2017;
- SENTENZA CEDU: ritenuto che Svizzera soddisfi già i requisiti di politica climatica contenuti nella recente sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo (CEDU) contro la Svizzera per violazione dei diritti umani in ambito ambientale. Il Consiglio federale afferma inoltre di «respingere» l'estensione del diritto di ricorso delle associazioni alle questioni climatiche. Il DFGP «riferirà al Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa, che monitora le sentenze della Corte EDU, sull'attuazione della sentenza da parte della Svizzera» sottolineando gli ultimi sviluppi della legislazione in materia di politica climatica e di politica energetica;
- DOSSIER ELETTRONICO PAZIENTE: deciso che la modifica legislativa che consente il finanziamento transitorio della cartella informatizzata del paziente (CIP) entrerà in vigore il prossimo 1° ottobre;
- ASSEGNI FAMIGLIARI: deciso di aumentare gli assegni famigliari dal prossimo primo gennaio: l'assegno minimo per figli passerà da 200 a 215 franchi al mese e quello di formazione da 250 a 268 franchi. Si tratta del primo incremento dall'entrata in vigore della legge, nel 2009;
- LEGGE TABACCO: fissato al 1° ottobre l'entrata in vigore della riveduta legge sul tabacco (che prevede, tra le altre cose, il divieto di vendita ai minori e restrizioni per la pubblicità). Tale modifica non concerne l'applicazione dell'iniziativa popolare in materia, approvata in votazione nel 2022: la relativa revisione legislativa si trova ancora in Parlamento;
- RAPIMENTO BAMBINI: concluso che la legge federale sul rapimento internazionale dei minori (LF-RMA) tiene adeguatamente conto degli interessi di bambini e ragazzi/e. Ritiene però possibile migliorarne l'applicazione pratica, in particolare intensificando le scambio di esperienze fra autorità;
- LUSSEMBURGO: approvato l’accordo col Lussemburgo riguardante la cooperazione bilaterale nell’ambito dell’istruzione militare. Il Granducato dispone di capacità avanzate in particolare negli ambiti della ciberdifesa e dell’utilizzo civile e militare dello spazio cosmico. Inoltre negli ambiti della digitalizzazione, dell’innovazione e dell’implementazione di nuove tecnologie le forze armate lussemburghesi seguono approcci interessanti. In cambio, il Lussemburgo partecipa al corso ciber dell’esercito svizzero, poiché entrambe le forze armate hanno un interesse comune per quanto riguarda le capacità militari nel ciberspazio. La difesa dai droni, l’eliminazione di munizioni inesplose e lo sminamento rappresentano altri ambiti in cui è possibile consolidare la cooperazione;
- BÜRGENSTOCK: constatato, in un rapporto destinato al Parlamento, che l'impiego dell'esercito a supporto delle autorità civili per garantire la sicurezza alla Conferenza sulla pace in Ucraina tenutasi in giugno al Bürgenstock (NW) si è svolto senza intoppi;
- APPROVVIGIONAMENTO GAS: approvato il messaggio riguardante l'accordo - sottostante a referendum facoltativo - fra la Svizzera, la Germania e l'Italia relativo alle misure di solidarietà volte a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di gas. Il messaggio comprende tre decreti: uno riguardante l'approvazione dell'intesa vera e propria, e gli altri due relativi ad altrettanti crediti d'impegno per un totale di 1,3 miliardi di franchi;
- RISPARMIO GAS: nuovamente fissato un obiettivo volontario di risparmio di gas del 15% per il prossimo semestre invernale, da ottobre 2024 a marzo 2025. In questo modo, la Svizzera sostiene in modo solidale l'obiettivo di risparmio di gas degli Stati membri dell'UE, come ha già fatto negli scorsi due inverni, con l'obiettivo di contribuire a prevenire le strozzature nell'approvvigionamento.
- LIECHTENSTEIN: approvato una modifica dello scambio di note tra la Confederazione Svizzera e il Principato del Liechtenstein sulla copertura dei danni in caso di incidenti stradali;
- CAMIONISTI: allineato alle norme UE le prescrizioni sulla durata di lavoro e riposo dei camionisti. Tutti gli autisti impiegati nel traffico merci transfrontaliero - quindi anche coloro che sono al volante di un furgone - beneficeranno delle stesse condizioni di lavoro. Attualmente il trasporto professionale di merci eseguito con mezzi di peso inferiore a 3,5 tonnellate è soggetto a regole meno severe;
- AVS/AI: adeguato all'evoluzione dei prezzi e dei salari le rendite minime AVS e AI. In soldoni, la rendita minima AVS/AI passerà da 1225 a 1260 franchi al mese, quella massima da 2450 a 2520 franchi (importi versati se la durata di contribuzione è completa). Il contributo minimo AVS/AI/IPG per gli indipendenti e le persone senza attività lucrativa passerà da 514 a 530 franchi l’anno, il contributo minimo per l’AVS/AI facoltativa da 980 a 1010 franchi;
- PERSONALE FEDERALE: approvato il messaggio concernente la modifica della legge sul personale federale. Oltre all’adeguamento della previdenza professionale, si prevedono il rafforzamento della protezione dei dati e l’incentivazione della digitalizzazione nel settore del personale. Inoltre, la revisione apporterà alla LPers modifiche puntuali per aumentare l’efficienza dell’attuazione del diritto del personale federale;
- NAVIGAZIONE AEREA: posto in consultazione fino al 28 novembre la revisione della legge federale sulla navigazione aerea (LNA) che riguarda alcuni aspetti come la competenza penale in caso di infortuni aeronautici, l'età dei piloti, gli aeroporti e gli appalti pubblici. Negli ultimi anni il Parlamento ha accolto diverse mozioni relative all'aviazione civile che richiedono modifiche della legge;
- PRESTAZIONI DI SICUREZZA ALL'ESTERO: preso atto del rapporto «gruppo di lavoro interdipartimentale (IDAG)» stilato tre anni dopo l'entrata in vigore delle nuove disposizioni a livello di ordinanza;
- ESERCITO E MUTAZIONI: reso noto, fra gli avvicendamenti ai piani alti dell'esercito, che il divisionario Guy Vallat, addetto alla difesa a Parigi, lascerà l'armata il 28 febbraio prossimo, nel rispetto del termine di preavviso ordinario. Vallat, esonerato nel frattempo dal suo incarico, non ha superato i controlli di sicurezza.