«Il Consiglio federale non deve collaborare con la Gaza Humanitarian Foundation»

Il Consiglio federale deve astenersi da qualsiasi collaborazione diretta o indiretta con la Gaza Humanitarian Foundation, la controversa organizzazione, sostenuta da Stati Uniti e Israele, che nelle ultime settimane ha distribuito cibo ai palestinesi della Striscia. Lo ha chiesto la Commissione della politica estera del Consiglio degli Stati (CPE-S) con 7 voti contro 1 e 2 astensioni.
La CPE-S ha inoltre chiesto all'unanimità al governo di utilizzare tutti i mezzi diplomatici per ottenere il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi.
La decisione è giunta nel quadro delle discussioni sull'importo da destinare all'UNRWA - l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi - pari a 11 milioni di franchi, che la CPE-S ha sostenuto all'unanimità. Dieci milioni di franchi saranno assegnati al programma dell'Agenzia in Giordania, Libano e Siria, mentre 1 milione sarà destinato all'attuazione delle raccomandazioni contenute nel rapporto Colonna per rafforzare l'imparzialità dell'Agenzia.
Nel corso del dibattito, la commissione ha anche esaminato una proposta che chiedeva di versare il contributo senza restrizioni geografiche, affinché l'UNRWA possa attribuire i fondi in base ai bisogni urgenti effettivi della popolazione palestinese a Gaza. Tale proposta è stata bocciata con 4 voti contro 2 e 2 astensioni. L a commissione ha anche detto «no» a un credito aggiuntivo di 10 milioni di franchi a favore dell'UNWRA nell'ambito della seconda aggiunta al preventivo.