Tagli

Il Fondo nazionale svizzero deve tagliare 270 milioni di franchi

Verranno sostenuti meno progetti di ricerca già nel 2026, ma a rischio ve ne sono fino a 500
© FNS
Ats
17.09.2025 11:00

Il Fondo nazionale svizzero (FNS) è chiamato a contenere le spese per soddisfare le misure di risparmio della Confederazione, comunica oggi lo stesso FNS, per un totale di 270 milioni di franchi (-10% del budget nel 2027 e -11% nel 2028). Per questa ragione verranno sostenuti meno progetti di ricerca già nel 2026, ma a rischio ve ne sono fino a 500.

L'entità di queste diminuzioni allo strumento principale del Fondo, così come il sostegno alle carriere, verrà stabilita di anno in anno.

Altri tagli coinvolgono i progetti «Spark», per le idee innovative e non convenzionali, e «Spirit», a livello europeo, che verranno congelati rispettivamente fino a fine 2027 e 2028. In quarto luogo il FNS non parteciperà più a bandi di concorso per i progetti COST (Cooperazione europea per la ricerca scientifica e tecnologica). Verrà inoltre ridotto di un quarto il budget per le collaborazioni europee e, infine, le reti di implementazione non verranno mantenute al termine della fase pilota.

Pianificazione anticipata

Il FNS da un lato contesta le misure, dall'altro si prepara ad applicarle. Sebbene sia il Parlamento a decidere l'esatto ammontare delle riduzioni, il Fondo deve iniziare già da ora ad adattarsi, poiché la maggior parte dei fondi investiti nel 2026 servirà per finanziare progetti che partiranno nel 2027 e si concluderanno nel 2030.

Ciononostante, anche in futuro verrà garantito un sostegno corretto e sostenibile. Per questo motivo, si legge ancora nella nota, i risparmi verranno spalmati su più anni e per individuare i tagli da applicare è stato implementato un processo decisionale «ampio e condiviso».

Già in primavera il FNS si era espresso contro i piani di risparmio, dichiarandosi cosciente della situazione economica tesa della Confederazione e di aver già intrapreso i primi passi per contribuire al risanamento finanziario.

Più sostegno, maggiore rendimento economico

Tuttavia questi tagli metterebbero in pericolo il progresso sociale ed economico elvetico, mentre un sostegno forte alla ricerca potrebbe portare a un aumento di posti di lavoro e di entrate fiscali.

Secondo il FNS, infatti, diversi studi dimostrano che gli investimenti nella ricerca e nella sua promozione generano un elevato rendimento economico.