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Il giornalista Roberto Parodi contro la Svizzera: «Paese del caz**, noiosi e ricchi da far schifo»

Sta facendo discutere sui social un commento del personaggio televisivo italiano: «Neutrali da rasentare l’egoismo patologico e difensori di patrimoni di provenienza imbarazzante»
©Instagram
Michele Montanari
13.07.2023 09:30

La Svizzera? «Un Paese del caz**». Sta facendo discutere in queste ore sui social network un commento lasciato da Roberto Parodi, fratello delle più note giornaliste Cristina e Benedetta, nonché scrittore e conduttore televisivo di programmi Mediaset (Born To Ride) e Rai (Diario Della Motocicletta). Ma andiamo con ordine. Il content creator Dario Nicolai, che lavora come infermiere in Svizzera, negli scorsi giorni, ha pubblicato su Instagram un video in cui mostra il pianoforte in legno situato nella casetta della fermata dell’Autopostale a Splügen: «Non ci credo, ragazzi. Mi trovo a Splügen, fermata del pullman che sto aspettando per tornare a Coira. Casettina per attendere, c’è un pianoforte e suona, cioè funziona. Avete mai visto una cosa del genere? Questo è possibile in Svizzera».

Il video in questione è stato visualizzato oltre 500 mila volte, raccogliendo numerosi commenti. Molti quelli degli italiani sorpresi per la presenza dello strumento musicale pubblico: «In Italia quella casettina sarebbe stata occupata e il pianoforte venduto», commenta un utente. Mentre un'altra aggiunge: «La Svizzera è lontana anni luce da noi, ne abbiamo di strada da fare». La particolarità grigionese, però, passa in secondo piano quando arriva l'attacco del giornalista Roberto Parodi: «Bello bello... però sei in Svizzera».

«E quindi?». Un utente chiede spiegazioni e il conduttore televisivo lancia l'affondo: «Che sei in un Paese del caz**, bro: noiosi, puntigliosi, neutrali da rasentare l’egoismo patologico, ricchi da far schifo, difensori di patrimoni di provenienza imbarazzante, montagnoli, famosi solo per gli orologi a cucù e le multe». Inutile dire che diverse persone hanno risposto per le rime al conduttore televisivo. Qualcuno gli ha pure fatto notare come, pur mostrando il suo disprezzo per la Svizzera, poi esibisca al polso un orologio Rolex in un video sul suo profilo social: «Bello criticare e offendere la Svizzera quando lei stesso compra un bellissimo Rolex svizzero». Ma il giornalista non fa alcun passo indietro e replica: «Quindi se tu bevi il vodka tonic, diventi automaticamente un sostenitore di Putin?». I commenti in questione sono finiti anche sulla pagina Facebook «Ticino Rumors» e su Parodi si è scatenata una prevedibile «shitstorm».