«Il lupo va declassato da specie "assolutamente protetta" a "protetta"»

Il lupo va declassato da specie «assolutamente protetta» a specie «protetta», allo scopo di facilitare la regolazione degli esemplari problematici. È quanto prevede una mozione commissionale adottata oggi dal Consiglio degli Stati con 32 voti contro 11 e 1 astensione. Il Nazionale deve ancora pronunciarsi.
La decisione della Camera dei cantoni è giunta pochi minuti dopo che il Comitato permanente della convenzione di Berna per la conservazione della flora e della fauna selvatiche e dei loro habitat naturali ha votato a favore di una richiesta dell'Unione europea di abbassare il livello di protezione per i lupi.
L'atto parlamentare della commissione, combattuto dal campo rosso-verde, vuole che, parallelamente all'impegno elvetico a livello internazionale, il Governo proceda agli adeguamenti legislativi necessari affinché la Svizzera possa disporre, riducendo la burocrazia, di una regolazione degli effettivi differenziata secondo le regioni e che sia quindi possibile cacciare il lupo sulla base di quote di abbattimento definite.
Stando alla mozione, andrà anche esaminato in quale misura i Cantoni hanno la possibilità di istituire delle zone senza lupi («wolf free»). Secondo la maggioranza, la mozione è necessaria se si vuole garantire la giusta flessibilità nel reagire alla crescita della popolazione di lupi nonché ridurre l'onere amministrativo.
Nella sessione estiva, il Consiglio nazionale aveva approvato una mozione del «senatore» Fabio Regazzi (Centro/TI) che chiedeva appunto la creazione di tali «zone senza lupi». Oggi la Camera dei cantoni non si è spinta così lontano e ha respinto tacitamente la mozione sostenendo che un piano del genere sarebbe quasi impossibile da attuare. Tuttavia, il Consiglio degli Stati ha voluto comunque esaminare l'idea.
Da notare che, sempre sul lupo, il Consiglio degli Stati ha oggi approvato anche due punti di un'altra mozione di Regazzi. Questa chiede delle modifiche all'ordinanza sulla caccia in vigore allo scopo di accelerare le procedure di analisi dei campioni genetici e l'ottenimento dell'autorizzazione all'abbattimento di esemplari di lupo problematici. Anche le modalità di sostegno e gli aiuti finanziari per le misure di protezione delle greggi e per il risarcimento dei danni agli allevatori colpiti vanno rafforzate e semplificate.