Incontro tra parlamentari svizzeri e USA a Ginevra: «Abbiamo parlato anche dei dazi»

Parlamentari svizzeri e americani si sono riuniti oggi a Ginevra per un incontro che per tradizione si tiene due volte l'anno. Al centro delle discussioni, i dazi doganali, tema inevitabile ma non l'unico affrontato.
«Ne abbiamo parlato, ovviamente, ma abbiamo affrontato anche molti altri argomenti», ha dichiarato a Keystone-ATS il consigliere nazionale Laurent Wehrli (PLR/VD) al termine dell'incontro.
La delegazione svizzera, guidata dal presidente del gruppo di amicizia Svizzera-Stati Uniti Damien Cottier (PLR/NE), era nettamente inferiore in numero rispetto a quella della Camera dei rappresentanti americana, composta di 20 repubblicani e otto democratici. Nessuno dei presenti era considerato un peso massimo del Congresso o particolarmente vicino al presidente Donald Trump.
Ma «in un contesto come quello attuale, è fondamentale mantenere aperti tutti i canali di dialogo», ha sottolineato Wehrli, precisando che eventuali comunicazioni ufficiali spetteranno agli americani. Sebbene le negoziazioni siano di competenza del Consiglio federale, i parlamentari possono «accompagnare» il dialogo, ha aggiunto il consigliere nazionale vodese.
Da parte sua, il rappresentante della Carolina del Nord Greg Murphy - presente alla riunione - ha espresso sui social media l'auspicio che «la situazione commerciale con la Svizzera venga risolta rapidamente». Secondo lui, «gli svizzeri sono sempre stati partner importanti» nel settore farmaceutico e degli affari esteri. «Risolviamo la questione», ha aggiunto il membro del Partito Repubblicano.
L'incontro si è svolto all'hotel Intercontinental: l'albergo è abituato a ospitare discussioni di alto livello, ma l'atmosfera era più tesa del solito. Le misure di sicurezza sono state rafforzate, con istruzioni precise da parte dei responsabili delle delegazioni per tenere a distanza i giornalisti, poiché i parlamentari hanno preferito non rilasciare dichiarazioni immediate.
La delegazione americana ha avuto modo di approfondire il tema del commercio globale mercoledì durante la visita alla sede dell'Organizzazione mondiale del commercio (WTO/OMC), secondo quanto appreso da Keystone-ATS da una fonte vicina al dossier.