La bimba che disegna un campo da calcio, Saype è tornato

«Le terrain des possibles», «la terra delle possibilità». Si intitola così l'ultima opera di Saype realizzata a Ginevra, all'interno del Parc de la Grange. Un'opera dedicata agli Europei di calcio 2025 che celebra il potere dello sport e dell'arte come linguaggi universali. «Questo affresco effimero ci ricorda che non importa da dove veniamo, c'è sempre un terreno comune. Un luogo di condivisione, gioco e umanità», scrive l'artista sui social.
Saype è un artista franco-svizzero, noto per i suoi enormi affreschi effimeri realizzati con materiali biodegradabili. Realizzata in quattro giorni, l’opera si estende su una superficie di 8.500 metri quadrati. I pigmenti utilizzati, che sono ecologici e non hanno alcun impatto sul suolo, riflettono l'impegno dell'artista per la sostenibilità, che è al centro del suo approccio artistico.
Un tributo al calcio femminile, una bimba intenta a disegnare un campo da calcio. Uno spazio di gioco inclusivo, libero e personale. Un'opera che parla di sogni e di possibilità. Saype ha spiegato che l’arte e lo sport sono strumenti in grado di superare barriere e divisioni.
«Un magnifico affresco di Saype nel cuore del Parc la Grange per celebrare il gioco e la condivisione», titola il comunicato della città di Ginevra, che ha commissionato all'artista l'opera. «Siamo orgogliosi di accogliere un'opera di Saype in uno dei luoghi più belli di Ginevra. Un affresco legato al calcio femminile che illustra l'importanza che la Città dà a questa competizione e alle sue campionesse, che meritano la massima visibilità e riconoscimento».
«L'arte e lo sport hanno il potere di essere un linguaggio universale che trascende le barriere tra gli esseri umani», ha spiegato l'artista franco-svizzero. «Che siano sociali, economiche o etniche, sono discipline che uniscono le persone piuttosto che dividerle. È questo il messaggio che ho voluto trasmettere qui, attraverso un'opera poetica che raffigura una bambina che traccia a terra quello che sembra un campo da calcio. Immagina il suo campo, fatto su misura, dove non importa da quale orizzonte si provenga: queste tracce diventano soprattutto un luogo di condivisione».