Svizzera

«La Posta trovi una soluzione per i 4000 dipendenti di Direct Mail Company»

I sindacati chiedono alla Posta di assumersi la propria responsabilità sociale e trovare una soluzione per coloro che perderanno il lavoro a causa della chiusura del servizio di distribuzione della filiale DMC
©Gabriele Putzu
Ats
12.12.2023 13:45

I sindacati chiedono alla Posta di assumersi la propria responsabilità sociale e trovare una soluzione per i 4000 dipendenti che perderanno il lavoro a causa della chiusura del servizio di distribuzione della filiale Direct Mail Company (DMC).

A fine ottobre la Posta aveva annunciato l'intenzione di chiudere l'organizzazione di recapito e ieri, dopo consultazione legale, la decisione è stata confermata. Secondo quanto comunicato oggi da Syndicom, ciò significa che 4000 persone perderanno il lavoro.

«La Posta deve assumersi la sua responsabilità. Per tutti i dipendenti deve essere trovata una soluzione di transizione, all'interno o all'esterno del gruppo Posta. Questo deve rimanere l'obiettivo di tutte le parti coinvolte, anche dopo la conclusione del processo di consultazione», ha detto Manuel Wyss, responsabile del Settore Logistica di Syndicom, citato in una nota.

Nelle trattative per il piano sociale, a partire da fine gennaio 2024, il sindacato farà tutto il possibile per trovare le migliori soluzioni per le persone colpite. Per Wyss, una cosa è chiara: «Considerato il gruppo di persone interessate, ci aspettiamo che vengano versate sostanziali indennità di licenziamento».