La presidente del Nazionale Maja Riniker è a Kiev

La presidente del Consiglio nazionale Maja Riniker (PLR/AG) è arrivata oggi in Ucraina per una visita di alcuni giorni. È stata ricevuta dal presidente del Parlamento ucraino Ruslan Stefanchuk, accolto in Svizzera lo scorso anno.
In occasione dei colloqui di oggi con Stefanchuk e altri rappresentanti del legislativo ucraino - la Verkhovna Rada - la presidente del Nazionale ha ribadito la volontà della Svizzera a impegnarsi per una pace duratura e giusta basata sulla Carta delle Nazioni Unite. La Confederazione continuerà a offrire i suoi buoni uffici per contribuire alla ricerca di una soluzione diplomatica, si legge in un comunicato dei servizi del Parlamento.
A Kiev la prima cittadina della Svizzera ha poi colto l'occasione per discutere anche con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale ha postato un breve video dell'incontro sul suo profilo X. «Sono grato che questa visita includa non solo Kiev, ma anche altre regioni del nostro Paese. Ciò è davvero importante», ha scritto Zelensky.
«Abbiamo discusso della situazione globale, della cooperazione con i partner e del sostegno e dell'assistenza della Svizzera. Sono grato per la decisione di stanziare 5 miliardi di franchi per la ripresa del nostro Paese», ha aggiunto, precisando che «molti progetti umanitari promettenti possono venire realizzati con l'aiuto di questi fondi. «Grazie per l'ottima conversazione. E grazie alla Svizzera per i suoi sforzi di costruzione della pace e per il suo sostegno costante e coerente al nostro popolo», ha ribadito il presidente dell'Ucraina.
Nel paese in guerra da oltre 3 anni, Riniker è accompagnata dal consigliere nazionale Laurent Wehrli (PLR, VD), presidente della Commissione della politica estera del Consiglio nazionale. La delegazione elvetica intende informarsi sul posto sui progetti della Confederazione che mirano a promuovere la protezione dei civili, l'accesso all'istruzione e il rafforzamento delle strutture locali attraverso le riforme.
Dall'inizio del conflitto a fine maggio, la Confederazione ha già stanziato circa 5,16 miliardi di franchi per sostenere gli ucraini colpiti dalla guerra, sia in Ucraina che in Svizzera. Dal 2025 al 2036, Berna sosterrà Kiev con altri 5 miliardi di franchi. Giovedì e venerdì, Roma ospiterà un'altra conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina, alla quale parteciperà anche la Svizzera.
Nel 2024, in occasione della sua visita ufficiale a Berna Stefanchuk aveva invitato l'allora presidente del Consiglio nazionale Eric Nussbaumer a contraccambiare la visita.