Svizzera

La riunione sul conflitto in Medio Oriente si terrà a Ginevra nel marzo 2025

La conferenza delle Alte Parti contraenti delle Convenzioni di Ginevra sulla protezione della popolazione civile nel Territorio palestinese occupato sarà organizzata dal DFAE
© DFAE
Red. Online
14.11.2024 11:20

La Svizzera organizzerà un incontro sul conflitto in Medio Oriente. A metà settembre, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dato mandato al nostro Paese di organizzare la riunione, entro sei mesi, delle Alte Parti contraenti delle Convenzioni di Ginevra (sulla protezione della popolazione civile). Oggi arrivano maggiori dettagli da Berna: la conferenza viene organizzata dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e si svolgerà a Ginevra nel marzo del 2025.

Le quattro Convenzioni di Ginevra, trattati fondamentali del diritto internazionale umanitario, definiscono norme per garantire la protezione delle persone in tempo di guerra. Adottate a Ginevra nel 1949, mirano a limitare le sofferenze, stabilendo regole di comportamento che le parti in conflitto devono rispettare per proteggere feriti, prigionieri di guerra e popolazioni civili. La Svizzera, quale Stato depositario delle Convenzioni di Ginevra, ha responsabilità amministrative riguardanti la tenuta dell’elenco delle Alte Parti contraenti nonché la trasmissione e la conservazione dei testi, delle comunicazioni e degli atti degli Stati. In questa sua funzione agisce per conto, nell’interesse e al servizio delle Alte Parti contraenti ed è tenuta a operare in modo imparziale.

Israele e Palestina

Una conferenza delle Alte Parti contraenti non può prendere decisioni vincolanti, ma può riaffermare le norme del diritto internazionale umanitario e gli obblighi che ne derivano per le Alte Parti contraenti.

In occasione del 75. anniversario delle Convenzioni di Ginevra, il consigliere federale Ignazio Cassis aveva dichiarato: «Le nostre voci devono essere abbastanza potenti affinché risuonino fino ai campi di battaglia. Il diritto internazionale umanitario è ignorato, relativizzato e talvolta sfruttato. Le Convenzioni di Ginevra non sono un diritto à la carte».

La Svizzera svolgerà consultazioni presso le Alte Parti contraenti delle Convenzioni di Ginevra (196 Stati) per presentare il processo e discutere le loro aspettative. La direzione del processo è stata affidata all’ambasciatore Franz Perrez, direttore della Direzione del diritto internazionale pubblico (DDIP) del DFAE. Le consultazioni sono guidate da Salman Bal, attuale ambasciatore di Svizzera in Kazakistan e Tagikistan, che è stato nominato inviato speciale per questa missione. Tutte le Alte Parti contraenti, compresi Israele e Palestina, saranno invitate a partecipare alla conferenza.

L’impegno della Svizzera a sostegno delle Convenzioni di Ginevra è una priorità della sua politica estera e incarna la sua lunga tradizione umanitaria.

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