Radiotelevisione

La SRF annuncia misure di riduzione dei costi e tagli ai posti di lavoro

La mossa si è resa necessaria a causa dell'inflazione e del calo delle entrate pubblicitarie
©Monika Flueckiger/EQ Images
Ats
18.03.2024 14:46

(Aggiornato) La radiotelevisione svizzerotedesca SRF ha annunciato oggi misure di riduzione dei costi a partire dal 2025. Ci saranno anche tagli ai posti di lavoro, indica l'azienda in un comunicato, senza precisare quali saranno i settori interessati.

Alla base dei provvedimenti c'è l'obiettivo di evitare perdite e presentare un bilancio in pareggio l'anno prossimo. La mossa, si legge nella nota, si è resa necessaria a causa dell'inflazione e del calo delle entrate pubblicitarie.

Al momento non sono ancora disponibili cifre concrete. «La portata esatta e le riduzioni specifiche dei costi e degli impieghi saranno definite nei prossimi mesi nell'ambito del progetto 'SRF 4.0'», riferisce l'azienda. Esso dovrà stabilizzare gli effettivi e il quadro finanziario della società, con uno sguardo anche alla trasformazione digitale.

Stando al comunicato, la soppressione dei posti sarà assorbita principalmente attraverso le fluttuazioni del personale, così come pensionamenti regolari e anticipati. «Tuttavia, licenziamenti sono inevitabili», aggiunge SRF.

Le misure, viene precisato, non hanno nulla a che vedere con i processi politici, come la prevista riduzione del canone Serafe. Quelle legate a questi sviluppi saranno infatti elaborate separatamente.