La Svizzera nella morsa del caldo: verso un weekend da record

Temperature canicolari in Svizzera: in numerosi luoghi, la colonnina di mercurio superava i 30 gradi già sul mezzogiorno. Questo weekend i servizi meteorologici si aspettano che le temperature raggiungano record assoluti per un mese di giugno.
A Sion, ad esempio, alle 13.30 erano già stati misurati 33,1 gradi, mentre a Binningen (BL) e Delémont erano 33,0, indica MeteoNews, secondo cui le temperature in questi luoghi potrebbero raggiungere i 36 gradi circa entro sera. Sull'Altopiano numerose altre località hanno già oltre 30 gradi. Per quanto concerne il sud delle Alpi, a Biasca la colonnina di mercurio ha segnato 31,1 gradi prima delle 13.30.
I meteorologi di SRF Meteo prevedono punte di 36 o perfino 37 gradi nella Valle del Reno grigionese, nella regione di Basilea, nella Bassa valle dell'Aar e nella valle del Rodano.
I record assoluti di temperatura per un mese di giugno sono di 36,9 gradi a Basilea (1947), di 36,5 gradi a Koppigen (BE, nel 2019) e di 36,4 gradi a Sion e Ginevra (rispettivamente nel 2019 e nel 1950). Ieri a Biasca (36,6 gradi) era stato raggiunto un nuovo primato di giugno per il sud delle Alpi; quello precedente risaliva al 2003 ed era stato registrato nella vicina Grono (GR), in Mesolcina, con 36,5 gradi.
MeteoNews indica che farà molto caldo anche in montagna, con 30-32 gradi attorno ai 1000 m di altitudine; il limite di 0 gradi sarà invece attorno a 4600 m.
Queste temperature record sono dovute al sistema di bassa pressione al largo del Portogallo, che continua a convogliare aria molto calda sull'ovest, sul sud e sul centro del continente.
Peggio in Francia
Anche nella vicina Francia sono previsti record assoluti di afa oggi, con punte di 42-43 gradi sconosciute a gran parte delle regioni del Paese, come la Bretagna, soprattutto in un mese di giugno.
Due terzi del territorio sono stati posti in stato di allerta, non solo per i picchi di calore ma anche per i temporali che dovrebbero cominciare a rinfrescare l'aria a partire da domani. Soprattutto nell'ovest della Francia i rovesci potrebbero assumere carattere violento.
I 42 gradi sono stati già raggiunti ieri in diversi dipartimenti, soprattutto nel sud. Oggi sono previsti 38 gradi a Parigi, dove anche nelle stazioni della metropolitana gli altoparlanti diffondono avvertimenti in diverse lingue incoraggiando a bere molto e a prendere docce durante la giornata.
Nelle zone in stato di allerta, dove vivono 3/4 dei francesi, sono state annullate feste, eventi sportivi e culturali. A Lourdes, nei Pirenei, il pellegrinaggio degli ex combattenti previsto nella ricorrenza di oggi, il 18 giugno (per ricordare l'appello del generale de Gaulle ai francesi nel 1940) non si svolgerà.
Ovunque, volontari della Croce Rossa distribuiscono acqua nelle strade, mentre già diverse decine di ettari di boscaglia e di foreste sono andate in fiamme ieri.