Migiranti

La Svizzera torna a decidere sulle domande d'asilo dei siriani

Dopo la caduta di Bashar al-Assad, a metà dicembre 2024, la SEM ha sospeso tutte le procedure e le decisioni in materia di asilo per i richiedenti asilo provenienti dalla Siria, affermando all'epoca che non era possibile verificare se vi fossero i presupposti per la concessione di una protezione
© CdT/ Chiara Zocchetti
Ats
28.08.2025 16:29

La Svizzera tornerà a decidere dal primo settembre sulle domande d'asilo di migranti siriani. In una prima fase saranno tuttavia interessate solo le persone vulnerabili senza motivi validi d'asilo, come pure quelle che hanno commesso reati gravi o che rappresentano un pericolo per la sicurezza interna o esterna, scrive oggi in un post su X la Segreteria di Stato della migrazione (SEM).

Dopo la caduta di Bashar al-Assad, a metà dicembre 2024, la SEM ha sospeso tutte le procedure e le decisioni in materia di asilo per i richiedenti asilo provenienti dalla Siria, affermando all'epoca che non era possibile verificare se vi fossero i presupposti per la concessione di una protezione.

La SEM continuerà a seguire «con attenzione» la situazione in Siria allo scopo di riprendere in un secondo momento il processo decisionale per ulteriori categorie di persone provenienti dalla Siria, si legge sul sito della Segreteria.

In questo articolo: