Il caso

L'immigrazione continua a diminuire in Svizzera

Nel primo semestre del 2025, l'immigrazione netta degli stranieri è diminuita di 6.792 persone rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno, attestandosi a 34.171 persone
©Chiara Zocchetti
Ats
21.08.2025 12:58

Nel primo semestre del 2025, l'immigrazione netta degli stranieri in Svizzera è diminuita di 6.792 persone rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno, attestandosi a 34.171 persone. L'immigrazione continua quindi a scendere, mentre parallelamente l'emigrazione di cittadini senza passaporto rossocrociato è aumentata, secondo quanto comunicato oggi dalla Segreteria di Stato della migrazione (SEM).

Il calo dell'immigrazione osservato dal 2024 è proseguito, ha spiegato oggi la SEM. La maggior parte delle persone immigrate in Svizzera sono venute per lavorare. Alla fine giugno 2025, 2.391.751 stranieri risiedevano nella Confederazione a titolo permanente.

Complessivamente, tra gennaio e giugno 2025, l'immigrazione nella popolazione residente permanente straniera ha riguardato 76.332 persone, con un calo di 4.352 individui (-5,4%) rispetto allo stesso periodo del 2024. Questa flessione è nettamente più elevata per le persone provenienti da Stati terzi (-13,7%) rispetto a quelle provenienti dall'Unione europea e dall'Associazione europea di libero scambio (-2%).

Parallelamente, l'emigrazione ha riguardato 37'643 residenti permanenti di nazionalità straniera, ovvero 2.459 in più rispetto al 2024. In totale, 29.242 cittadini dell'UE/AELS (+2.225 persone) e 8.401 cittadini di Stati terzi (+234 persone) hanno lasciato la Svizzera. L'immigrazione netta è quindi in calo, sottolinea ancora la SEM.

Infine, tra gennaio e giugno 2025, si è assistito a una diminuzione dei permessi per frontalieri rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: ne sono stati infatti rilasciati 36.876, mentre nei primi sei mesi del 2024 ne erano stati rilasciati 39.299.