Volo e clima

L'impegno di Swiss (e altre compagnie aeree): «Stop al greenwashing»

Le compagnie dovranno «astenersi dall'utilizzare un linguaggio ambientale vago» e comprovare le proprie promesse di «future prestazioni ambientali»
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Ats
07.11.2025 15:55

Sono 21 le compagnie aeree europee, tra cui Swiss, Lufthansa e Air France, che i sono impegnate ad abbandonare fuorvianti dichiarazioni ambientali sulla compensazione delle emissioni. Lo annuncia la Commissione Europea, in occasione dell'inizio della conferenza delle Nazioni Unite sul clima (Cop30) in Brasile.

Stop «greenwashing», dunque: le compagnie dovranno «astenersi dall'utilizzare un linguaggio ambientale vago» e comprovare le proprie promesse di «future prestazioni ambientali», ha sottolineato la Commissione. Le aziende si impegnano inoltre a pubblicare i calcoli delle emissioni di CO2 in modo chiaro e trasparente e a fornire prove scientifiche sufficienti quando dichiarano un miglioramento dell'impatto ambientale.

Le 21 compagnie aeree che hanno accettato di modificare le proprie pratiche sono Air Baltic, Air Dolomiti, Air France, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings, EasyJet, Finnair, Klm, Lufthansa, Luxair, Norwegian, Ryanair, SAS, Swiss, Tap, Transavia France, Transavia CV, Volotea, Vueling e Wizz Air.