Svizzera

«Meno ostacoli per l'uso dell'energia solare»

È quanto chiede Swissolar – Il fotovoltaico attualmente copre poco più del 6% del fabbisogno di energia elettrica, entro il 2030 dovrebbe raggiungere tre volte rispetto a oggi
© CdT/Gabriele Putzu
Ats
29.03.2022 12:48

Il fotovoltaico diventerà di rilevanza sistemica: per questo motivo, il settore vuole avere meno ostacoli per l'uso dell'energia solare. È quanto sostiene oggi l'associazione di categoria Swissolar, secondo cui è necessario triplicare la crescita annua del numero di impianti fotovoltaici per garantire un approvvigionamento energetico sicuro.

Oggi e domani si tiene a Berna la 20. edizione del Simposio svizzero sul fotovoltaico. In una nota odierna, l'organizzazione si dice convinta che l'espansione del fotovoltaico sarà un tema dominante, diventato ancora più urgente nelle ultime settimane sullo sfondo della dipendenza energetica dalla Russia.

Stando a Swissolar, l'economia svizzera del solare ha saputo gestire la forte crescita della richiesta negli ultimi due anni, ma chiede alla politica di rimuovere i rimanenti ostacoli, ad esempio quelli legati alla pianificazione del territorio: oggi è in corso una tavola rotonda per capire quali condizioni quadro devono essere create per permettere l'espansione in questo ambito.

«Nel 2021 l'economia svizzera del solare ha visto un aumento del 30% degli ordini», afferma David Stickelberger, direttore di Swissolar, citato nel comunicato, nel quale si precisa che in Svizzera il fotovoltaico attualmente copre poco più del 6% del fabbisogno di energia elettrica. Secondo l'organizzazione se si procede a questo ritmo si aggiunge circa l'1% ogni anno. Entro il 2030 la crescita annua dovrebbe raggiungere i 2.000 Megawatt, cioè tre volte rispetto ad oggi.

La consigliera federale Simonetta Sommaruga, che oggi ha tenuto il discorso di apertura, si è concentrata sulla forte crescita degli impianti solari. «E il boom non solo continuerà, ma diventerà ancora più marcato. La popolazione infatti, vuole allontanarsi da nafta e gas», spiega la «ministra» dell'energia, citata nella nota.

Il Simposio, con oltre 700 partecipanti, è organizzato da Swissolar in collaborazione con l'Associazione delle aziende elettriche svizzere (VSE) e l'Ufficio federale dell'energia (UFE).