Nazionale, Ticino: l'UDC guadagna un seggio, il Centro resta a uno

L'UDC ha registrato una forte crescita nelle elezioni per il Consiglio nazionale in Ticino e guadagna un seggio a scapito del Centro, secondo i risultati definitivi.
Come a livello Nazionale, anche a sud della Alpi l'UDC risulta la grande vincitrice di queste elezioni. Guadagna infatti 2,35 punti percentuali salendo 15,05% e avrà diritto due seggi, uno in più rispetto alla legislatura appena conclusa. A Berna andranno l'uscente Piero Marchesi e Paolo Pamini.
A farne le spese è il Centro che passa da due a un solo rappresentante, pur essendo rimasto pressoché stabile (-0,05 punti a 18,33%). Risulta eletto l'uscente Fabio Regazzi, che però è in buona posizione anche per l'elezione al Consiglio degli Stati. Se fosse eletto alla camera dei Cantoni al secondo turno, il posto del Centro spetterebbe a Giorgio Fonio, sindacalista OCST e granconsigliere.
Per il resto la ripartizione rimarrebbe invariata. Il PLR (21,15%) mantiene i suoi due seggi che saranno occupati dall'uscente Alex Farinelli e dal vicesindaco di Bellinzona Simone Gianini. Verdi e Forum alternativo continueranno ad essere rappresentati a Berna da Greta Gysin (Verdi), malgrado un netto calo di consensi (-4,82 punti a 9,08%) e il seggio (PS) sarà ancora occupato da Bruno Storni. Anche la Lega manterrà il seggio dell'uscente Lorenzo Quadri, malgrado la perdita di voti (-3,45 punti a 13,48%).