Nuovo passo avanti in vista dell'abolizione dell'imposta sul valore locativo

Nuovo passo avanti in vista dell'abolizione dell'imposta sul valore locativo: oggi il Consiglio degli Stati ha accettato - con 22 voti contro 16 e 6 astenuti - di iscrivere nella Costituzione il principio di un'imposta immobiliare speciale per le case di vacanza.
Come noto, ieri i due rami del Parlamento si sono trovati d'accordo nel sopprimere il reddito locativo sia per residenze principali che per quelle secondarie. Nella Legge federale concernente il cambio di sistema nell'ambito dell'imposizione della proprietà abitativa è però stata inserita una clausola: tale legislazione non potrà entrare in vigore senza la nuova tassa, inserita in un disegno di legge separato. L'adozione odierna di quest'ultimo disegno da parte degli Stati è quindi un passaggio obbligato.
Grazie a questo nuovo balzello i Cantoni di montagna e quelli a vocazione turistica, scettici nei confronti di un cambio totale di sistema in ragione delle minori entrate fiscali che rischiano di subire, otterranno una possibilità di compensazione. Visto che la sua introduzione comporta una modifica della Costituzione dovrà obbligatoriamente essere sottoposta al voto di popolo e cantoni.
Il dossier è pronto per le votazioni finali.