Pandemia

Oltre 100 chiamate al giorno per il Telefono Amico

In quindici giorni, ben 1.720 delle richieste giunte al 143 erano collegate alla crisi del coronavirus
CdT/Archivio
Ats
20.03.2020 15:03

Sono in forte aumento le persone che si rivolgono al numero d’urgenza 143, quello del Telefono Amico, per ricevere un primo aiuto riguardante la sfera emotiva. La crisi attuale è «un rischio per la salute mentale», scrive l’organizzazione di volontari in una nota. In 15 giorni, ben 1.720 delle chiamate giunte al 143 erano collegate alla crisi del coronavirus. Con la dichiarazione dello «stato di situazione straordinaria» a livello nazionale, «la vita di tutta la popolazione svizzera è stata sconvolta», indica oggi Telefono Amico. La pandemia di coronavirus preoccupa molto la gente, non solo per motivi di salute medica o fisica. Centinaia di conversazioni avvenute al numero 143 riflettono «quanta preoccupazione e ansia ci sia riguardo al virus e alle misure ad esso associate». Anche la solitudine è un problema che emerge regolarmente, soprattutto tra gli anziani. Telefono Amico prevede di aumentare la sua capacità nelle prossime settimane: molti volontari che lavorano presso il 143 non possono più svolgere attività sociali, culturali o occuparsi dei loro nipotini, avranno quindi più tempo da mettere a disposizione. Anche diversi ex volontari hanno accettato di tornare in servizio.

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