Parlamento

Primo sì degli Stati a favore della biodiversità tra gli insetti

Accolta dalla Commisione dell’Ambiente della Camera alta la mozione che propone misure per contrastare la moria delle popolazioni entomologiche in Svizzera
©CdT/Archivio
Ats
17.02.2021 12:33

Vanno adottate misure per contrastare la moria di insetti. È l’obiettivo che si pone una mozione approvata all’unanimità dalla Commissione dell’ambiente del Consiglio degli Stati (CAPTE-S), già accolta dal Nazionale lo scorso dicembre.

Stando alla CAPTE-S, precisa un comunicato diffuso oggi dai servizi del parlamento, le popolazioni entomologiche in Svizzera, essenziali per un buon funzionamento degli ecosistemi, sono in forte diminuzione, per cui è necessario fare qualcosa intervenendo sulle cause del fenomeno.

La mozione, elaborata dall’omologa commissione del Nazionale, chiede al Consiglio federale di attuare immediatamente piani d’azione (concernenti la biodiversità, la salute delle api e i prodotti fitosanitari) e di definire su base scientifica altri provvedimenti elaborando a tale scopo le pertinenti modifiche legislative.

Con la sua mozione la Commissione del Nazionale ha dato seguito alla petizione «Chiediamoci perché scompaiono gli insetti», firmata da 165 mila persone e consegnata nel dicembre 2019 al Consiglio federale da Amici della natura Svizzera, Dark-Sky Switzerland (che si occupa dei problemi inerenti l’inquinamento luminoso), Unione Svizzera dei contadini e Apisuisse, l’organizzazione mantello delle associazioni degli apicoltori.

Secondo queste organizzazioni, oltre a minacciare molte specie di animali e di piante, la moria di insetti compromette anche una grande parte della produzione alimentare dell’uomo e quindi le basi stesse della nostra sopravvivenza.