Raduno di giovani a Losanna: cassonetti in fiamme e colpi di mortaio sulla polizia

Un raduno di un centinaio di giovani è degenerato ieri sera a Losanna, con lanci di mortaio contro la polizia, cassonetti in fiamme e un autobus dei trasporti pubblici TL danneggiato. Secondo la polizia cantonale vodese, la calma è tornata oggi verso 00:30.
I giovani si sono riuniti a partire dalle 21:30 nel quartiere di Prélaz e hanno dato fuoco a bidoni della spazzatura e danneggiato un autobus di TL, ha riferito in un comunicato il portavoce della polizia cantonale vodese Jean-Christophe Sauterel. Stando alle forze dell'ordine, il raduno è stato probabilmente causato dalla morte di un minore alla guida di uno scooter nella prima mattinata di ieri.
La polizia municipale di Losanna è stata dispiegata, supportata da agenti della polizia cantonale vodese e di altre polizie comunali. I giovani incappucciati hanno quindi preso di mira i poliziotti con ordigni pirotecnici di tipo mortaio, ha precisato il portavoce. I pompieri sono intervenuti per spegnere gli incendi.
Le immagini diffuse sui social network e riprese dal quotidiano 24 Heures sul sito online mostrano bidoni della spazzatura rovesciati sulla strada e rifiuti in fiamme sulla carreggiata.
Dopo diverse ore, la situazione si è calmata, ha aggiunto la polizia su X.
Ieri verso le 4:00 del mattino, un ragazzo di 17 anni in sella ad uno scooter ha perso la vita in un incidente a Losanna dopo aver urtato un muro, mentre era inseguito dalla polizia.
Secondo le prime indagini il 17enne svizzero residente nel capoluogo vodese ha perso il controllo dello scooter - segnalato di recente come rubato - quando ha superato un dosso a velocità eccessiva in una strada con limite di 30 km/h. L'auto della polizia lo seguiva con le luci blu accese a una distanza di oltre 100 metri.
Il ministero pubblico vodese ha avviato un'inchiesta penale per determinare le cause esatte dell'incidente.