Svizzera

Record di start-up al programma di coaching di Innosuisse

È quanto emerge dal rapporto annuale approvato stamane dal Consiglio federale, il quale rileva che la struttura è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi prefissati
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Ats
24.04.2024 10:38

A fine 2023 partecipavano quasi 600 start-up elvetiche - un record - al programma di coaching di Innosuisse, l'Agenzia svizzera per la promozione dell'innovazione. È quanto emerge dal rapporto annuale approvato stamane dal Consiglio federale, il quale rileva che la struttura è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Lo scorso anno Innosuisse ha stanziato complessivamente più di 490 milioni di franchi, toccando il livello più alto di finanziamenti assegnati fino ad oggi, si legge in una nota odierna del Governo. All'origine di questo risultato c'è in parte il bando Swiss Accelerator, lanciato a causa della mancata associazione della Svizzera al programma Orizzonte Europe dell'Unione europea.

Anche il trasferimento di sapere e tecnologie (TST) si è sviluppato molto bene sia in termini quantitativi che qualitativi, prosegue l'Esecutivo. Nel 2023, inoltre, sono state poste le basi per rilevare due importanti presidenze internazionali. Guardando al futuro, nel 2024 Innosuisse presiederà TAFTIE, la rete europea delle principali agenzie nazionali di innovazione, dall'altro si è candidata alla presidenza di EUREKA nel 2025/2026, venendo prescelta.

Nella sua nota, il Governo ricorda infine che con l'iniziativa Flagship, Innosuisse ha introdotto nell'attuale periodo di promozione 2021-2024 uno strumento per promuovere progetti tematici. Dal 2023, inoltre, è in grado di sostenere direttamente le start-up prima del loro ingresso sul mercato. Entrambe le cose rappresentano un vero e proprio cambiamento di paradigma nella promozione nazionale dell'innovazione da parte di Innosuisse, ente di diritto pubblico della Confederazione che gode di autonomia organizzativa e gestionale.