Roche investe 700 milioni di dollari nella Carolina del Nord

Nel pieno del dibattito sui dazi Roche e la sua filiale statunitense Genentech annunciano oggi che stanno progettando la costruzione di uno stabilimento nello stato americano della Carolina del Nord. Inoltre, il gigante farmaceutico basilese intende ampliare anche il sito diagnostico di Indianapolis. In totale verrà investito oltre 1 miliardo di dollari.

Nella città di Holly Springs, su un'area di circa 700'000 metri quadrati, verranno prodotti farmaci metabolici per il trattamento dell'obesità, ha indicato oggi Genentech. L'investimento è di complessivi 700 milioni di dollari (580 milioni di franchi), importo che potrebbe essere ampliato in base alla domanda e all'evoluzione del contesto politico negli Stati Uniti.

Secondo i piani attuali, nella Carolina del Nord dovrebbero essere creati più di 400 posti di lavoro «ad alta remunerazione» per la produzione di farmaci e 1500 impieghi nella costruzione. Genentech non ha fato sapere quando il progetto sarà ultimato e il momento in cui l'impianto entrerà in produzione.

In un ulteriore comunicato diramato nel pomeriggio, Roche ha anche annunciato l'intenzione di ampliare il sito diagnostico di Indianapolis entro il 2030, per un costo totale di 550 milioni di dollari. L'espansione riguarderà la produzione di soluzioni per il monitoraggio del glucosio. Con questo ampliamento verranno creati centinaia di posti di lavoro aggiuntivi in questo sito, viene precisato.

Gli investimenti citati fanno parte del pacchetto già annunciato di 50 miliardi di dollari che Roche intende investire negli Stati Uniti nei prossimi cinque anni. «Ora stiamo fornendo qualche dettaglio in più», ha dichiarato una portavoce dell'azienda farmaceutica all'agenzia finanziaria AWP.

Roche gestisce attualmente già 13 fabbriche e 15 centri di ricerca e sviluppo nel paese di Donald Trump, con un totale di 25'000 dipendenti.