Reazioni

Rösti al DATEC inquieta il PS

Secondo i socialisti la transizione energetica potrebbe subire un ritardo di anni
© KEYSTONE / PETER SCHNEIDER
Ats
08.12.2022 18:49

È preoccupante che Albert Rösti assuma la direzione del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC). A pensarlo è il PS, secondo cui ora la transizione energetica potrebbe subire un ritardo di anni.

PLR e UDC stanno mettendo a rischio i progressi compiuti da Simonetta Sommaruga, alla testa del DATEC finora, in materia di protezione del clima, sicurezza dell'approvvigionamento e servizio pubblico, scrive il partito in una nota.

Nemmeno l'assegnazione delle finanze alla liberale radicale Karin Keller-Sutter risulta particolarmente gradita. Secondo lo schieramento politico, ciò indica che la maggioranza borghese formata da PLR e UDC vuole continuare a imporre privilegi fiscali per le imprese a spese della popolazione.

Riguardo ai suoi due ministri, il PS ha sottolineato che Alain Berset, rimasto al Dipartimento federale dell'interno (DFI), proseguirà nella lotta per un forte potere d'acquisto. Dal canto suo, la neoeletta Elisabeth Baume-Schneider è «perfettamente qualificata» per affrontare le attuali sfide del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP).

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