SSR SRG, perdita di 46,7 milioni

BERNA - Senza mezzi finanziari supplementari per i prossimi anni, SRG SSR idée suisse potrebbe essere costretta a tagliare nell'offerta radio-tivù. È quanto hanno ripetuto oggi i dirigenti dell'ente radiotelevisivo presentando i conti 2009. Il rosso è stato di 46,7 milioni di franchi (79,1 milioni nel 2008). Per il 2010, è atteso un altro passivo (circa 75 mio.) dovuto a grandi appuntamenti sportivi, come le Olimpiadi di Vancouver o la Coppa del mondo di calcio in Sudafrica.«Dal 2007 al 2010 i deficit cumulati dovrebbero raggiungere i 220 milioni di franchi», ha dichiarato il presidente del Cda Jean-Bernard Münsch. I proventi dalla pubblicità sono scesi di 16,5 milioni a 344,6 milioni (-4,6%). In flessione anche gli altri proventi: -24,2 milioni a 66,5 milioni (-26,7%), compensati solo in parte dall'aumento del canone.

L'azienda ha già fatto la sua parte a livello di contenimento dei costi, ha detto Jorio, ricordando il congelamento di organici e salari. «Senza un ulteriore sostegno governativo per il periodo 2011-14» ha avvertito Müsch «dovremo abbandonare alcune offerte periferiche». Alla SSR mancano in media ogni anno 54 milioni di franchi per adempiere la sua missione di servizio pubblico. Si è già esaminata la possibilità di smantellare eventuali programmi. Il CdA non prenderà decisioni prima di conoscere le decisioni del Governo sul fabbisogno 2011-2014.