Svizzera: bene import e export

BERNA - Nel terzo trimestre del 2012, le esportazioni sono cresciute del 5,1% a 49,43 miliardi di franchi. Nello stesso periodo le importazioni sono pure cresciute, dal 2,3% a 42,94 miliardi. Lo indica l'Amministrazione federale delle dogane (AFD) in una nota precisando che la bilancia commerciale chiude con un surplus di 6,49 miliardi di franchi.Quest'andamento - afferma l'AFD - è stato in gran parte influenzato dal rincaro dei prezzi, in particolare dal lato delle esportazioni. In termini reali, sia l'export che l'import fanno segnare un leggero calo, rispettivamente del -1,5% e -1,3%.Per quanto riguarda lo sviluppo dell'export, il ramo dell'industria chimico-farmaceutica e quello dell'orologeria hanno giocato un ruolo determinante. Questi settori hanno infatti fatto segnare una crescita rispettivamente del 12,2% e dell'8,2%. Bene anche le esportazioni di strumenti di precisione (+4,7%).
Per quanto riguarda le esportazioni, il settore orologiero, dopo 30 mesi di crescita ininterrotta, in settembre ha fatto registrare un calo. Questa flessione - del 2,7% a 1,73 miliardi di franchi - era però attesa e non preoccupa la Federazione dell'industria orologiera (FH). In termini di volume, si è assistito a un calo del 2,1% a 1,63 milioni di orologi esportati.