Solidarietà

Tavolino Magico, nel 2025 un nuovo centro di distribuzione nel Locarnese

Nel 2024, l'organizzazione senza scopo di lucro ha registrato una crescita significativa: 8.530 tonnellate di cibo (+20% rispetto al 2023) salvate e distribuite
© Tavolino Magico
Red. Online
07.01.2025 15:42

Nel 2024, Tavolino Magico ha registrato una crescita significativa: 8.530 tonnellate di cibo (+20% rispetto al 2023) sono state salvate e distribuite. Il valore degli alimenti distribuiti nel 2024 corrisponde a 55.445.000 franchi. «Più cibo salvato significa più persone indigenti aiutate», si legge nella nota dell'organizzazione senza scopo di lucro, la quale parla di «un anno (il suo 25. anniversario) impegnativo e di successo».

L'anno scorso, Tavolino Magico ha aperto 5 nuovi centri di distribuzione – a Winterthur (ZH), Coira (GR), Cham (ZG), Entfelden (AG) e Agno (TI) – sostenendo così ogni settimana con generi alimentari 170 nuove famiglie con 500 persone. In totale, Tavolino Magico gestisce ora oltre 160 centri di distribuzione in Svizzera. Un’attività possibile grazie ad oltre 4.500 volontari impegnati principalmente nei centri di distribuzione, ma anche nelle piattaforme logistiche (preparazione di frutta e verdura, guida dei camion).

Parte della crescita è legata al nuovo magazzino logistico di Staufen (AG), avviato nel novembre 2023 per la regione della Svizzera nordoccidentale. Nel primo anno è stato formato il team locale che «ha superato le sfide a pieni voti». Ma c’è ancora molto lavoro.

Alex Stähli, direttore generale di Tavolino Magico, commenta: «Il 2024 è stato molto impegnativo, abbiamo dovuto superare molteplici sfide. La nuova sede logistica di Staufen, l'aumento dei costi di trasporto, in alcuni casi il calo delle donazioni finanziarie, le incertezze sull'impiego dei civilisti. In questo impegnativo anno di giubileo, sono stati forniti, ancora una volta, più aiuti alimentari agli indigenti. Tutto ciò è stato possibile grazie a un saldo spirito di squadra tra i collaboratori e ai nostri preziosi partner».

In Ticino: da Agno al Locarnese

Negli scorsi dodici mesi, la squadra della piattaforma di Cadenazzo ha salvato 835 tonnellate di alimenti (erano 790 nel 2023; 600 nel 2019). Il cibo è stato distribuito grazie a una rete di 17 centri di distribuzione (gestiti da 350 preziosi volontari) e grazie a una ventina di mense sociali. In totale circa 3 mila persone indigenti ogni settimana hanno ricevuto alimenti. «A novembre abbiamo aperto il 17. centro di distribuzione ad Agno, dove i nostri volontari servono ogni giovedì mattina una cinquantina di beneficiari. Ringraziamo la Parrocchia dei Santi Giovanni Battista e Provino ad Agno che ci ha messo a disposizione gli spazi gratuitamente».

Nella prima metà del 2025, è prevista l'apertura di un nuovo centro di distribuzione, il 18., nel Locarnese. «Prevediamo sia l’ampliamento del congelatore (così da poter distribuire più prodotti surgelati) sia l’acquisto di un nuovo furgone refrigerato (la flotta ne conta oggi 5) per continuare a raccogliere e distribuire cibo in modo professionale». A Cadenazzo si salvano circa 3,5 tonnellate di alimenti al giorno, grazie a oltre 35 lavoratori dei programmi occupazionali che si occupano del magazzino, dei trasporti e dell’amministrazione.

Accordi nazionali rinnovati con la grande distribuzione

Tavolino Magico salva cibo collaborando con vari donatori di prodotti: il commercio al dettaglio e l'industria di trasformazione alimentare. Un mercato molto dinamico, dove le aziende migliorano costantemente i loro processi e riducono gli sprechi alimentari. Con diversi donatori – come Zweifel Chips & Snacks, Micarna e Lidl – sono stati realizzati progetti fruttuosi, caratterizzati da una profonda integrazione nei processi aziendali, che richiede fiducia reciproca ed elevate capacità logistiche.

Dal 1 gennaio 2025, tutti i contratti nazionali a scadenza con Coop, Migros, Aldi, Lidl, Denner e Manor sono stati rinnovati, riaffermando così l'impegno per una futura collaborazione (grazie al progetto Foodbridge cui partecipa anche Tavola Svizzera). Il commercio al dettaglio ha aumentato leggermente il suo sostegno finanziario.

Così si salva cibo prima delle feste

Il progetto nazionale Grande Festa mira a ridurre i notevoli scarti alimentari appena prima delle festività (Pasqua, Pentecoste e Natale). «Con i i camion raccogliamo nei grandi supermercati le eccedenze rimaste dopo l'orario di chiusura. Lo stesso avviene nelle piccole filiali o nei negozi di paese: se ne occupano di regola i nostri volontari dei centri di distribuzione». Questo approccio regionale e locale permette di salvare prodotti preziosi come carne, pesce, fiori e pasticceria e fare felici i nostri beneficiari durante le festività. Bettina Vetsch, responsabile dei centri di distribuzione e dei volontari di Tavolino Magico: «Un impatto incredibile in poche ore».

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