Telefonia mobile, prezzi fissi
La fusione Orange-Sunrise non comporterà aumenti

BERNA - Dopo la fusione tra Orange e Sunrise - annunciata negli scorsi giorni - i prezzi della telefonia mobile non aumenteranno: principale pungolo per la concorrenza è il progresso tecnologico, non il numero di operatori attivi in un paese. Lo ha affermato oggi il Ceo di Swisscom Carsten Schloter in un'intervista pubblicata dal quotidiano zurighese «Tages-Anzeiger».
I prezzi calano del 7-10% all'anno, indipendentemente dal fatto che ci sia o no un concorrente, afferma Schloter, aggiungendo che a Swisscom va bene la fusione tra Orange e Sunrise: «ciò renderà la concorrenza più viva: la situazione di Swisscom non potrà che migliorare».