Il dato

Trasporto merci in Svizzera: la strada recupera terreno sulla ferrovia, ecco perché

Le prestazioni su rotaia, scrive l'Ufficio federale di statistica, nel 2024 sono diminuite del 2,6% rispetto all'anno precedente mentre il trasporto su strada è aumentato dell'1,4%
©Gabriele Putzu
Red. Online
24.11.2025 09:00

L'anno scorso, le prestazioni del trasporto merci su rotaia sono diminuite del 2,6% rispetto al 2023. Si tratta, scrive l'Ufficio federale di statistica (UST) in una nota, del livello più basso degli ultimi 15 anni. Parallelamente, il trasporto merci su strada è aumentato dell’1,4%. La quota della ferrovia sul trasporto merci totale si è quindi contratta di un punto percentuale, attestandosi al 37%, con la strada al 63%. Eccola, in estrema sintesi, la statistica del trasporto merci realizzata dal citato UST.

Il trasporto di merci, nel nostro Paese, come detto avviene principalmente su strada e su rotaia. Detto che una tonnellata-chilometro corrisponde al trasporto di una tonnellata per un chilometro, nel 2024 le prestazioni di trasporto sulla rete stradale e ferroviaria hanno totalizzato 26,1 miliardi di tonnellate-chilometro. Il totale delle prestazioni del trasporto merci è rimasto praticamente invariato rispetto all’anno precedente (–0,1%). Tuttavia, mentre il trasporto merci su rotaia è sceso del 2,6% per portarsi a 9,6 miliardi di tonnellate-chilometro, il trasporto merci su strada è aumentato dell’1,4% a 16,5 miliardi di tonnellate-chilometro. A seguito di questi sviluppi contrastanti, la quota del trasporto ferroviario sulle prestazioni di trasporto è scesa di un punto percentuale, attestandosi al 37%, mentre quella del trasporto su strada è salita al 63%. L’ultima volta che le prestazioni del trasporto su rotaia sono state inferiori a quelle del 2024, per intenderci, è stato nel 2009.

Strada e ferrovia si completano a vicenda

Sebbene i due vettori di trasporto, strada e ferrovia, siano in una certa misura in concorrenza tra loro, di fatto sono complementari: mentre a livello regionale, nella maggior parte dei casi, l’infrastruttura esistente permette la distribuzione capillare delle merci soltanto su strada, la ferrovia offre vantaggi in particolare sulle vie di trasporto più lunghe. Al riguardo, nel 2024 i veicoli stradali pesanti hanno fornito il 66% delle prestazioni di trasporto nel traffico interno e solo il 34% nei trasporti internazionali (importazione, esportazione e transito), mentre nei trasporti ferroviari a farla da padrone con una quota del 75% è stato il traffico internazionale.

In generale, anche le distanze medie di trasporto nel traffico merci ferroviario sono nettamente maggiori di quelle stradali: nel 2024, ancora, le merci sono state trasportate sulla rete ferroviaria svizzera per una distanza media di 168 chilometri, rispetto alla media di 50 chilometri su strada.

La ferrovia è sotto pressione anche nel trasporto merci transalpino

In Svizzera, nel trasporto merci transalpino la ferrovia riveste tradizionalmente un ruolo preponderante e anche nel 2024, con il 70%, ha totalizzato una quota di tonnellaggio trasportato nettamente superiore a quella del trasporto su strada (30%). In Austria, che topograficamente è paragonabile alla Svizzera, il rapporto nel trasporto merci transalpino era praticamente invertito (26% ferrovia, 74% strada). Una delle ragioni dell’elevata quota di trasporto su rotaia in Svizzera è da ascrivere alla politica dei trasporti elvetica, che da decenni promuove il passaggio del trasporto merci transalpino dalla strada alla ferrovia.

Rispetto all’anno precedente, tuttavia, il trasporto su strada nel 2024 ha recuperato circa 2 punti percentuali di quota di mercato rispetto alla ferrovia. Uno dei principali motivi di questo sviluppo è stata la presenza di numerosi cantieri su importanti tratte ferroviarie per il trasporto merci, che hanno avuto un impatto negativo sull’affidabilità e la puntualità dei treni merci. Inoltre, le tempeste che hanno colpito alcune zone della Svizzera nell’estate del 2024 hanno provocato perdite di produzione nel settore industriale e di conseguenza una riduzione dei volumi di esportazione di alcuni prodotti solitamente trasportati su rotaia. Nel 2024 le esportazioni su rotaia hanno raggiunto il livello più basso dal 2008, inizio della serie statistica.

I veicoli indigeni dominano il traffico pesante

Nel 2024 i veicoli stradali pesanti, ossia gli autocarri e i trattori a sella con un peso complessivo superiore a 3,5 tonnellate, hanno percorso un totale di 2,2 miliardi di chilometri in Svizzera. Di questi, 1,7 miliardi (78%) sono stati percorsi da veicoli svizzeri e 0,5 miliardi (22%) da veicoli stranieri. Oltre alle prestazioni chilometriche dei veicoli pesanti, sono stati contati circa 5,2 miliardi di chilometri percorsi da autofurgoni e altri veicoli leggeri per il trasporto di merci, di peso non superiore a 3,5 tonnellate. Le prestazioni dei veicoli leggeri per il trasporto merci immatricolati all’estero non sono state incluse nei conteggi statistici. Tuttavia, dovrebbero essere relativamente basse.

Gli autocarri e i trattori a sella costituiscono il 3% del trasporto motorizzato su strada

Nel 2024 le prestazioni chilometriche di tutti i veicoli motorizzati per il trasporto privato di persone e merci è ammontato a 66,7 miliardi di chilometri. Ciò significa che gli autocarri e i trattori a sella hanno rappresentato il 3% e i veicoli leggeri per il trasporto merci l’8% dei veicoli-chilometri percorsi sulle strade svizzere. Le automobili hanno rappresentato di gran lunga la quota maggiore, pari all’86%. Il restante 3% è rappresentato da torpedoni privati (pullman), motoveicoli e ciclomotori.