Un 2019 con i fiocchi per CSS

Aumentano i guadagni di CSS, principale gruppo svizzero attivo nel settore dell’assicurazione malattia: nel 2019 l’utile si è attestato a 205 milioni di franchi, il 26% in più dell’anno precedente. I premi incassati hanno raggiunto 6,5 miliardi (+0,9%).
L’esercizio si è chiuso con successo grazie a un convincente bilancio tecnico-assicurativo, a un buon rendimento degli investimenti e a un aumento contenuto dei costi delle prestazioni, spiega la società lucernese in un comunicato odierno. Il risultato è cresciuto sia nell’assicurazione di base (da 65 a 81 milioni) che in quella complementare (da 98 a 115 milioni).
La combined ratio (il rapporto tra la quota di sinistri e costi) ammonta al 97,4% (2018: 95,7%), con un valore del 98,6% nel comparto base e del 93,2% in quello complementare. Come noto numeri inferiori al 100% indicano che una compagnia assicurativa gestisce con profitto la sua attività. I costi amministrativi sono stati pari al 7,5%: nell’assicurazione di base il dato si attesta al 4,0%, «un valore molto basso» che testimonia un «uso parsimonioso dei premi», sottolinea l’azienda. Le prestazioni lorde nell’assicurazione di base sono state di 5,6 miliardi di franchi, con un aumento del 2,7%.
La CSS ha potuto anche approfittare dello sviluppo positivo registrato l’anno scorso sui mercati dei capitali: il rendimento è stato del +8,8%, contro il -1,9% del 2018. L’evoluzione ha permesso di aumentare di 329 milioni gli accantonamenti per i rischi nei redditi da investimenti, fondi che potrebbero per esempio essere impiegati per far fronte alla crisi delle borse generata dal coronavirus.
Fondato nel 1899 e con sede a Lucerna, il gruppo CSS - cui fanno riferimento anche le casse Intras e Arcosana - è leader del mercato dell’assicurazione malattia di base, con 1,4 milioni di clienti. Complessivamente gli assicurati sono 1,8 milioni. È presente in tutta la Svizzera con oltre 100 agenzie e ha in organico 2700 persone.