Una scalata per un po' di sali minerali: stambecchi acrobati alla diga di Salanfe

Scena affascinante oggi alla diga di Salanfe (VS): una sessantina di stambecchi sono stati visti aggirarsi sullo sbarramento, alto 52 metri e con una pendenza del 75%, alla ricerca di salnitro di cui sono ghiotti.
L'acrobazia di questi animali, che sembra sfidare la legge della gravità, è resa possibile da un adattamento morfologico degli zoccoli che permette loro di avere una buona presa sui pendii molto ripidi: «Hanno uno zoccolo separato in due, senza membrana in mezzo, e sotto una membrana che funge da ventosa», descrive Fabienne Marclay, la custode dell'ostello di Salanfe. «È uno spettacolo di cui non ci si stanca mai», ha detto a Keystone-ATS.
«È un evento non raro in maggio e giugno o a fine stagione, ma bisogna alzarsi presto per assistere a questi momenti», continua Marclay. «Bisogna anche essere discreti e avere un po' di fortuna, perché gli escursionisti che arrivano da Van d'en Haut rischiano di spaventarli e farli fuggire».
La presenza di questi animali sulla diga non è casuale: «Gli stambecchi hanno bisogno di sali minerali che non trovano nel loro cibo, soprattutto in inverno, e dato che abbiamo una diga che trasuda salnitro, il quale contiene questi sali minerali, la leccano per rimettersi in forma per l'estate», spiega Marclay.