Utili grazie ai succhi Biotta

Il produttore Thurella torna nelle cifre nere grazie ai concentrati di frutta
Ats
12.04.2012 10:59

TÄGERWILEN - Grazie al risanamento messo in atto un anno fa e al concentramento sulla marca Biotta, il produttore turgoviese di succhi di frutta Thurella  è ritornato in zona utili. Nel 2011 l'impresa ha ottenuto un attivo di 3,2 milioni di franchi, contro una perdita di 4,8 milioni di franchi dell'analogo periodo precedente, è stato reso noto oggi nel corso della conferenza stampa di bilancio tenutasi a Tägerwilen, nel canton Turgovia. Il fatturato è sceso a 34,32 milioni di franchi contro i 109,3 milioni precedenti alla ristrutturazione. L'anno scorso la società turgoviese aveva adottato drastici provvedimenti concentrando le attività sul marchio Biotta e su alcuni prodotti semi-finiti.

Aveva quindi ceduto i marchi Obi e Rittergold nonché l'unità di imbottigliamento di Eglisau, nel canton Zurigo. Da circa 200 persone, gli effettivi si erano così ridotti a una sessantina.

Attualmente il pilone portante di Thurella sono i succhi di frutta e verdura Biotta, ha precisato il responsabile dell'impresa Clemens Rüttimann. L'attività Biotta ha rappresentato nel 2011 il 60% del fatturato.