Turismo

«Visitate Losanna», parola del New York Times

Il quotidiano statunitense ha inserito la capitale vodese fra le 52 mete da visitare «assolutamente» nel 2023
© KEYSTONE
Red. Online
13.01.2023 16:00

Dopo la CNN, la Svizzera è nuovamente protagonista nei classificoni dedicati ai viaggi: se il network all news aveva scelto La Gruyère fra le ventitré mete da visitare «assolutamente» nel 2023, il New York Times ha inserito Losanna fra i cinquantadue luoghi da (ri)scoprire nell’anno appena cominciato. Un anno segnato, finalmente, dalla fine di tutte le restrizioni anti-COVID e, appunto, da un ritorno massiccio degli spostamenti. La capitale vodese, manco a dirlo, si trova in ottima compagnia: da Guadalajara, in Messico, alla turca Istanbul, passando per Londra, Palm Springs e tanto, tantissimo altro ancora. Losanna, per chi volesse saperlo, si trova in trentottesima posizione.

Perché Losanna?

Il quotidiano newyorkese, a mo’ di motivazione, ha citato la posizione «sublime» sulle rive del Lago di Ginevra, che i losannesi chiamano Lemano per evitare di citare i «nemici», ma anche la vista «spettacolare» sulle montagne. Cui bisogna aggiungere, va da sé, «la bellezza architettonica e artistica».

A far guadagnare l’ingresso di Losanna nella classifica, in particolare, è stato il nuovo quartiere delle arti: il Binario 10 o, meglio, Plateforme10. «Il nuovo distretto artistico della città, che esiste da tre anni, ha recentemente inaugurato un nuovo, audace edificio». Un «blocco di pietra bianca» spezzato ad arte «per ospitare due musei» ha spiegato il New York Times. I due musei sono il Photo Elyséé e il MUDAC, il Museo cantonale del design e delle arti applicate contemporanee.

Quella volta di Lugano

Non è la prima volta che il New York Times mette gli occhi sulla Svizzera, anzi. Quattro anni fa, nel 2018, nella sua rubrica «36 ore a…» la protagonista assoluta era stata Lugano, «nota per fondere l’efficienza svizzera con il fascino soleggiato dell’Italia lungo le ripide sponde di un lago alpino da cartolina». Da notare che, nella prima versione dell’articolo online, Lugano era stata descritta come la capitale del Ticino. Provocando non poche risate fra i ticinesi. Quindi, l’aggiornamento con tanto di errata corrige: «Una versione precedente di questo articolo indicava erroneamente la capitale del cantone svizzero del Ticino. È Bellinzona, non Lugano».

Poco male. Sul resto, dalla gita in funicolare al drink all’Auberge, Andrew Ferren – l’autore del reportage – non aveva praticamente sbagliato nulla.

In questo articolo: