Terme di Vals, vendita confermata

COIRA - La vendita delle terme di Vals (GR) all'immobiliarista Remo Stoffel non viene annullata: il Tribunale amministrativo grigionese ha deciso di non entrare nel merito di un ricorso. Sulla vicenda non è però ancora detta l'ultima parola. Il ricorso, inoltrato da «un gruppo di elettori preoccupati», chiedeva di annullare la decisione dell'assemblea comunale di Vals, che il 9 marzo scorso ha ceduto il complesso all'immobiliarista di Coira Remo Stoffel. Fra gli interessati al rilevamento c'era anche Peter Zumthor, l'architetto che ha progettato le terme. L'assemblea aveva dato la preferenza all'immobiliarista e Zumthor ha in seguito deciso di proibire a tutti gli alberghi e agli imprenditori locali l'uso del suo nome e delle foto degli interni dell'edificio. Gli autori del ricorso sostenevano che la decisione dell'assemblea comunale fosse contraria al diritto federale, cantonale e non fosse quindi applicabile. Secondo quando ha reso noto oggi il comune di Vals, il Tribunale amministrativo ha deciso di non entrare in materia, perché non è stato rispettato il termine di 10 giorni per inoltrare il ricorso. Gli «elettori preoccupati» hanno da parte loro annunciato l'intenzione di rivolgersi al Tribunale federale. Il Tribunale amministrativo cantonale ha fissato un termine di 30 giorni per il ricorso all'istanza superiore.