Tragedia

Terremoto in Marocco: il TCS sta aiutando 38 soci

Sono state aperte 18 pratiche per aiutare i soci a Marrakech, Casablanca e Agadir – La centrale ETI sta fornendo informazioni su come anticipare il rientro in Svizzera o cambiare hotel – Non vi sono feriti tra i soci
© EPA/YOAN VALAT
Ats
10.09.2023 16:20

In seguito al grave terremoto che ha colpito il Marocco, il TCS è venuto in soccorso dei suoi soci in difficoltà. Finora sono stati assistiti 38 titolari del Libretto ETI.

Sono almeno 38 i soci del Touring Club Svizzero colpiti dal grave terremoto in Marocco. Sono state aperte 18 pratiche per aiutare i soci a Marrakech, Casablanca e Agadir. La centrale ETI sta fornendo informazioni su come anticipare il rientro in Svizzera o cambiare hotel in Marocco, lontano dall'epicentro. Non vi sono feriti tra i soci.

Il TCS organizza voli di andata e ritorno via Malaga, Milano e altri aeroporti, in base alla disponibilità dei voli. Alcuni soci si sono organizzati autonomamente, ma restano in contatto con la centrale ETI per poter reagire ad eventuali evoluzioni della situazione o organizzare nuove evacuazioni.

Raccomandazioni per i viaggiatori

In questa fase, il TCS raccomanda di affidarsi alle autorità e di seguire le informazioni ufficiali. I turisti che hanno perso documenti d'identità possono rivolgersi direttamente al DFAE o ai numeri speciali indicati sul sito web dell'Ambasciata di Svizzera in Marocco. Per informazioni logistiche, per essere assistiti nelle varie pratiche o per valutare un rientro in Svizzera i titolari del Libretto ETI possono rivolgersi al TCS. Il Libretto ETI offre consigli e rimane a disposizione per assistere e rassicurare i suoi titolari in qualsiasi momento.

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