Terremoto, sedici morti in Italia

LUGANO - Una scossa di terremoto di magnitudo 5,8 della scala Richter, verificatasi nel Modenese, è stata avvertita questa mattina, verso le 9, anche in Ticino. La terra ha di nuovo tremato nella regione di Modena verso le 13, con una magnitudo tra il 5.3-5.4. Tremori sono stati di nuovo registrati nel Cantone.
Il bilancio, secondo quanto reso noto dalla Protezione civile è di 16 morti e 350 feriti, mentre tra le macerie si cercano ancora una persona. In serata una donna è stata estratta viva dai calcinacci a Cavezzo.Il sottosegretario Antonio Catricalà ha detto che il terremoto odierno ha provocato ottomila sfollati che si aggiungono ai seimila della scossa dello scorso 20 maggio.
A quattro giorni dal sisma di magnitudo 5,9 che ha colpito in modo importante l'Emilia Romagna con epicentro nella zona di Parma, e a due giorni dalle ultime scosse di assestamento già avvertite nel nostro Cantone, quest'oggi, dunque, la terra ha tremato di nuovo. Il professor Silvio Seno, direttore dell'Istituto di scienze della terra della SUPSI, aveva spiegato dalle colonne del CdT che ci si sarebbe potuti attendere nuove scosse anche alle nostre latitudini. Segnalazioni, martedì, sono giunte da tutta l'Italia del Nord, sull'asse Bologna-Milano, ma anche dal Veneto e dalla Liguria. L'epicentro del terremoto è stato localizzato a Mirandola (Modena).