Terza ondata di caldo sì, ma più corta e meno intensa

Livello 3. Pericolo marcato. È l'allerta canicola lanciata ieri da MeteoSvizzera per le regioni del Ticino al di sotto dei 600 metri, valida a partire da oggi, lunedì 1 agosto, fino alla serata di venerdì. Ma rispetto all’ondata di caldo di metà luglio, le temperature rimarranno leggermente più basse. È previsto che aumenteranno gradualmente di giorno in giorno fino a valori massimi compresi fra 32 e 34 °C, mentre le minime fino a valori compresi tra 19 e 23 °C. Nelle zone urbane, le temperature minime potranno essere anche di alcuni gradi più elevate a causa del raffreddamento notturno più lento e meno marcato rispetto alle regioni circostanti. Anche l’umidità sarà in graduale rialzo, rendendo le giornate sempre più afose.
«Non c’è il due senza il tre», scrive MeteoSvizzera nel suo blog, e «questa volta il proverbio calza alla perfezione». Dopo giugno e luglio, anche agosto, porta con sé un’ondata di caldo. Ma rispetto all’ultimo evento, terminato pochi giorni fa, la nuova ondata dovrebbe risultare più corta e meno intensa.
Le motivazioni
Dopo il transito di alcuni fronti temporaleschi giovedì e venerdì scorso, da sabato sull’Europa centrale prevalgono condizioni di stabilità dovute alla presenza di un’estesa area di alta pressione. Una moderata corrente favonica ha reso l’aria limpida e secca. Di conseguenza, in particolare al Sud, la nuvolosità sarà praticamente assente e l’irraggiamento solare abbondante. A questo elemento si aggiungono delle correnti da sudovest che a partire da lunedì faranno affluire nei bassi strati dell’atmosfera aria viepiù calda e umida dall’Europa meridionale verso la regione alpina. Entrambi i fattori citati contribuiranno a un graduale aumento delle temperature anche in Svizzera, dapprima sul versante sudalpino, in seguito pure su quello nordalpino. L’ondata di caldo dovrebbe durare fin verso venerdì, quando una perturbazione temporalesca potrebbe convogliare aria meno calda verso il nostro Paese.
Caldo da record in luglio
Il mese di luglio di quest’anno è stato uno dei più caldi in Svizzera dall’inizio delle misurazioni sistematiche. Non in tutte le regioni del Paese è stato così, ma nel sud del Ticino si è infranto un record storico: il 22 luglio a Stabio la colonnina di mercurio ha toccato i 36,5 gradi, una temperatura mai segnata prima secondo SRF Meteo. Nella scorsa ondata di calore Lugano ha vissuto 14 giorni consecutivi di canicola e Locarno 13. Per Lugano si tratta di un nuovo record dall’inizio delle misurazioni nel 1864 e per Locarno del secondo valore più elevato dal 1935: il record è di 18 giorni nel 2018.
E luglio ha segnato un nuovo record anche di soleggiamento: ben 373 ore a Ginevra. Il primato precedente risale al 1911, quando il sole ha brillato per 370 ore a Berna nel mese di luglio. Ma Ginevra non è un caso isolato. In oltre 20 stazioni, il luglio 2022 è stato il mese più soleggiato di sempre. La radiazione solare è stata superiore alla media in tutta la Svizzera. Diverse stazioni nelle regioni di pianura del versante settentrionale delle Alpi e del Vallese hanno misurato più di 300 ore di sole, secondo MeteoSvizzera.