A Massagno la viabilità cambia in maniera importante

Da lunedì la viabilità in uno dei tratti stradali più sollecitati del Luganese cambierà in maniera importante. Lo farà per almeno un anno e mezzo, il tempo di semaforizzare l’incrocio Arizona a Massagno. Quello che collega via San Gottardo a via Tesserete e la stazione all’ospedale e all’incrocio Cappella Due Mani. Come cambierà? Verrà creato un anello viario, con l’introduzione di una serie di sensi unici.

Perché si interviene

La semofarizzazione dell’incrocio Arizona - che in realtà prevede ben più della posa di qualche impianto semaforico - è un’opera attesa da almeno un trentennio a Massagno. In passato era stata anche ipotizzata una grande rotonda, ma poi il Cantone ha accantonato l’ipotesi perché era, fra l’altro, non giudicata abbastanza sicura per i pedoni. Alla fine si è dunque optato per i semafori.

L’obiettivo dell’intervento - i lavori inizieranno a metà luglio - è quello di migliorare la sicurezza e la fluidità di transito, la visibilità e gli spazi di manovra, sia per i veicoli, sia per i pedoni. Il progetto contempla la realizzazione di tre nuovi impianti semaforici, coordinati con gli altri semafori di via San Gottardo. Oltre a garantire una migliore fluidità del traffico, i semafori permetteranno anche un miglioramento generale dei percorsi pedonali, soprattutto in fase di attraversamento delle carreggiate. È previsto inoltre l’inserimento di una nuova corsia di preselezione per i veicoli che da via Tesserete si immettono a sinistra su via San Gottardo, nonché di una corsia supplementare per gli utenti che da via Tesserete imboccano via San Gottardo svoltando a destra, verso l’autostrada. Sarà agevolato, rispetto ad oggi, anche il transito di tutti i mezzi di trasporto, in particolare sul tornante fra via Tesserete e via San Gottardo. Tali interventi richiederanno l’allargamento del campo stradale, che verrà ampliato attraverso l’arretramento e la ricostruzione del muro che attualmente delimita via San Gottardo. Il nuovo manto stradale verrà realizzato con asfalto fonoassorbente, a beneficio della popolazione residente. Sono infine previsti: il risanamento delle infrastrutture sotterranee (canalizzazioni, acqua potabile, acque meteoriche, gas) e un potenziamento dell’illuminazione stradale.

I costi del progetto ammontano a circa 6 milioni di franchi, ripartiti tra Cantone, Comune di Massagno e aziende terze.

La viabilità provvisoria

Attorno al cantiere, in particolare a Massagno, aleggia un misto di aspettative e di apprensione. Per il Comune, come ci ha spiegato il sindacoGiovanni Bruschetti qualche mese fa (cfr. l’edizione del 19 gennaio), un incrocio Arizona più performante può «salvare» via Selva: permettendo di chiuderla all’altezza dell’oratorio di sant’Antonio (come previsto da Piano Regolatore) o perlomeno di introdurvi un senso unico di marcia. In tal senso gli imminenti lavori potrebbero essere propedeutici, perché per via Selva è prevista proprio la creazione di un senso unico.

Via Selva sarà in fatti uno dei tre lati dell’anello viario che entrerà in funzione lunedì. Da quella data chi vorrà andare a Massagno, provenendo dall’incrocio di Besso, dovrà obbligatoriamente girare a destra all’incrocio Arizona su via Tesserete, per poi fare una curva a «U» e immettersi su via Selva, ritrovandosi infine su via San Gottardo. Conversamente, chi da Massagno volesse andare in zona Ospedale Civico non potrà più farlo da via Selva, bensì svoltando a sinistra da via San Gottardo su via Tesserete. Intuitivamente, i sensi unici sulle tre vie dovrebbero permettere una certa fluidità del traffico, in quanto le due corsie di marcia si tramuteranno in lunghe corsie di preselezione.

Sono inoltre previste modifiche puntuali della segnaletica all’incrocio Arizona e lo spostamento provvisorio di alcune fermate bus, il cui servizio rimane garantito. Per limitare i disturbi e ridurre i tempi di esecuzione, i lavori saranno fatti fra le 6 e le 22.