Soluzioni logistiche

A Minusio i servizi sono pronti al trasloco

Acquistata dal Comune l’ex sede della Posta ospiterà Ufficio tecnico e Azienda acqua potabile – Nella struttura di via Verbano 6 troverà inoltre spazio il nuovo Posto di comando della Polizia
Lo stabile recentemente acquistato dal Comune di Minusio per 1,6 milioni di franchi (Foto Garbani)
Nadia Lischer
04.04.2019 06:00

LOCARNESE - Da quella degli uffici postali a quella dei servizi comunali: una riorganizzazione tira l’altra a Minusio. Concretizzato l’acquisto per 1,6 milioni di franchi dell’ex sede del Gigante giallo – che nel marzo del 2018 si è trasferito presso il Centro Borenco –, il Municipio si appresta ora a orchestrare tutta una serie di traslochi che permetteranno di far fronte ai problemi logistici che da tempo affliggono l’Amministrazione comunale. Problemi a cui negli anni si è tentato di porre rimedio facendo capo a sistemazioni, in parte provvisorie, con l’affitto di spazi presso terzi, ma che sostanzialmente non rappresentano una soluzione adeguata per un Comune di oltre 7.000 abitanti. Ecco, dunque, che nell’ex sede de La Posta situata in via Verbano 6 troveranno spazio l’Ufficio tecnico, l’Azienda acqua potabile e la Polizia comunale di Minusio (separatasi, come noto, dal Corpo di Muralto alla fine del 2018).

L’atto d’acquisto dello stabile – che dal punto di vista edilizio è in buone condizioni ed è stato ritenuto strategico per la sua centralità – è stato sottoscritto negli scorsi giorni, come conferma al Corriere del Ticino il sindaco Felice Dafond, illustrando la riorganizzazione dei servizi comunali. Una piccolissima parte del credito richiesto per l’acquisto dell’edificio e approvato lo scorso novembre dal Legislativo, lo ricordiamo, è stata destinata alla progettazione preliminare della sistemazione logistica. Sistemazione che, di fatto, permetterà non solo di rispondere alle accresciute esigenze dei vari servizi, ma anche di risparmiare – dato che l’Ufficio tecnico attualmente si trova in uno stabile d’affitto – e di ripensare la destinazione degli spazi di proprietà del Comune che andranno a liberarsi. A questo proposito, il Municipio sta valutando di mettere a disposizione della Scuola dell’infanzia il giardino dell’attuale e vicina sede del Corpo di Polizia (che è stato potenziato con l’assunzione di ulteriori agenti). Asilo che, lo ricordiamo, è prossimo ad ampliamento. La progettazione, per la quale il Legislativo di Minusio aveva concesso un anno fa un credito di 195.000 franchi, è in corso. In particolare vi è necessità di realizzare nuovi spazi per riuscire a riunire in un’unica sede tutte le sette sezioni: attualmente, infatti, due di queste sono ospitate negli spazi dell’Oratorio San Giovanni Bosco e del vicino stabile «Infanzia e Vita». La riorganizzazione dei servizi comunali permetterà di aggiungere nel progetto di ampliamento dell’istituto scolastico di via Mezzaro 12 (operazione il cui costo complessivo è stato stimato in 4,25 milioni di franchi) un importante spazio verde, che andrebbe ad ampliare quello attuale, per la felicità dei numerosi bambini che frequentano l’asilo (nel 2018 erano oltre 120).

Progettazioni in corso

Oltre alla progettazione dell’ingrandimento della Scuola dell’infanzia, sono in corso anche quelle relative alla ristrutturazione e all’ampliamento del Centro culturale e museo Elisarion e della Casa Rea. Il comparto dove sorge l’istituto per anziani, lo ricordiamo, è inoltre oggetto di uno studio di destinazione, inserito a preventivo, insieme, tra le altre cose, alla realizzazione – in piena fase esecutiva – del sentiero sospeso attraverso il bosco Fontile e della nuova strada Ronco delle Monache. Nella prossima seduta del 29 aprile il Legislativo verrà inoltre chiamato ad approvare un credito di 454.000 franchi per il potenziamento delle condotte in zona Esplanade e in via dei Colli, oltre ad esprimersi sulle modifiche al Regolamento comunale per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti volte ad adattarlo alle disposizioni cantonali.