A Roveredo è davvero rivoluzione

Riconfermato in Municipio solo un uscente su tre: il più votato è Alessandro Manzoni – Rientra nel consesso il PLD con due eletti e fa il suo ingresso RorèEtica con Silva Ponzio
Il Centro regionale dei servizi, sede del Municipio.
Red. Online
28.10.2018 14:30

ROVEREDO - Scossone sorprendente a Roveredo alle elezioni del Municipio tenutesi oggi. È stato riconfermato solo uno dei tre uscenti che si ripresentavano, vale a dire l'attuale sindaco Alessandro Manzoni del Gruppo Rorè Viva (il più votato con 362 suffragi: non dovrebbe più brigare per la poltrona più ambita). Il vero vincitore è il Partito liberale democratico (PLD) che tornava dopo una legislatura: porta nella stanza dei bottoni due persone, vale a dire il presidente sezionale Ivano Boldini (170) e Juri Ponzio (213). Completano il quintetto Andrea Pellandini (Rorè Viva, 291) e Silva Ponzio di RorèEtica (237). Non ce l'hanno fatto gli uscenti Guido Schenini (Rorè Viva) e Roberto Somaini (UDC). Dal futuro Esecutivo spariscono dunque le Nuove Risorse, il Partito socialista e i democentristi. Il Municipio dovrà ora decidere al suo interno chi sarà il sindaco. Qualora non si arrivasse ad un accordo, si andrebbe di nuovo alle urne il 2 dicembre in concomitanza con l'elezione del Consiglio comunale.